Sabato 30 novembre si terrà in tutta Italia la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, giunta ormai alla sua diciassettesima edizione. Una schiera di volontari sosterà fuori dai supermercati dello stivale per invitare a donare parte della propria spesa a chi vive in condizioni di povertà.

Gli alimenti raccolti andranno a integrare ciò che l'associazione Banco Alimentare recupera nella sua attività quotidiana di lotta allo spreco di cibo: solo nel 2012 sono stati recuperati e donati ben 61.552.000 kg, per un valore economico di circa 180 milioni di euro.

Qualche altro numero sulla Giornata della Colletta Alimentare: si stima saranno oltre 135 mila i volontari che si dedicheranno al gesto, più di 9 mila i supermarket aderenti, 8 mila e 800 le strutture caritative che riceveranno gli alimenti donati. Si tratta di mense per i poveri, banchi di solidarietà, comunità per minori e centri di accoglienza che, complessivamente, sostengono oltre 1 milione e 800 mila persone in Italia.

Come e cosa donare: l'invito a chi si reca a fare la propria spesa settimanale è a comprare alimenti a lunga conservazione - come olio, alimenti per l´infanzia e scatolame (pesce, carne, legumi, pelati e sughi)  - e a consegnarli ai volontari che sosteranno all'esterno dei supermercati. 

Quest'anno è possibile anche sostenere l'attività dei 21 magazzini della Rete Banco Alimentare attraverso sms o telefonate al numero 45599 (maggiori informazioni sul sito ufficiale della fondazione, dove è possibile anche conoscere i supermercati che aderiscono all'iniziativa).

"Il consumismo ci ha indotti ad abituarci al superfluo e allo spreco quotidiano di cibo, al quale talvolta non siamo più in grado di dare il giusto valore" recita il comunicato stampa della Giornata, riprendendo un recente discorso di Papa Francesco nell'udienza del 5 giugno.