Oggi la Cina viene scossa da un atroce delitto di massa che si è verificato nella metropolitana di Kunming. Secondo le prime indiscrezioni il bilancio conta 27 vittime e 109 feriti. Verso le 21 ora cinese, nella metropolitana della città ha fatto irruzione un commando di uomini in divisa non militare armati di coltello. I criminali hanno scatenato il panico tra la folla di pendolari in attesa del mezzo di trasporto, trasformando l'underground in un bagno di sangue. La polizia è riuscita ad abbattere alcuni degli individui armati con lame bianche.

Secondo quanto riferisce l'emittente televisiva locale cctv, non è ben chiaro ancora se si tratti di un attacco terroristico o di una gang. Per il momento la stazione è stata resa inaccessibile mentre le autorità di pubblica sicurezza continuano a circondare e pattugliare la zona. Sul social network cinese Sina Weibo equivalente di Twitter, sono apparse le prime testimonianze dei sopravvissuti al cruento massacro insieme alle foto. Chi è riuscito a sottrarsi alla furia omicida del gruppo ha raccontato di aver visto uomini armati in divisa. Nel frattempo i feriti sono stati trasportati negli ospedali più vicini, molti di loro sono gravi. La polizia ha iniziato subito le indagini alle quali porteranno un contributo prezioso le interrogazioni dei superstiti. Questo è l'avvenimento più sanguinoso che interessa la Cina a vent'anni dalla strage di piazza Tienanmen in cui si contarono all'incirca 300 morti ed innumerevoli furono i feriti.