Si aggrava la situazione in Ucraina e le ultime notizie indicano un aumento della tensione nell'est del paese, dove sono stati arrestati attivisti filo-russi e sgomberato il palazzo del governo regionale a Kharkiv, come in precedenza a Donetsk. La Russia avverte Kiev di fermarsi per non scatenare la guerra civile e denuncia la presenza di mercenari americani: purtroppo stanno arrivando le conferme di quando detto nell'approfondimento Gli Usa vogliono controllare l'Ucraina e portarla nella Nato per accerchiare la Russia dove già si ventilava l'ipotesi della presenza di agenti statunitensi nel paese.

Il palazzo del governo regionale di Kharkiv, città importantissima nel nord-est dell'Ucraina dove è nato Yanukovic, era stato occupato da milizie ucraine filorusse ma le unità speciali della poliza di Kiev li hanno fatti sgomberare. Il ministro dell'Interno, Arsen Avakov, dichiara che "sono stati arrestati una settantina di separatisti e l'operazione è stata condotta a termine senza ricorso alle armi da fuoco".

Lo stesso è accaduto ieri sera a Donetsk, altra città industriale dell'est dell'Ucraina dove sono forti le spinte alla secessione da Kiev e all'annessione alla Russia.

Il Parlamento ucraino ha nel frattempo approvato un disegno di legge che rende più dure le pene per i reati di violazione all'unità nazionale e all'integrità del paese, di attentato alla sicurezza e di alto tradimento.

Rissa tra i deputati comunisti e di Svoboda, il partito di estrema destra al governo assiem a Pravy Sector (Settore Destra) e Unione Pan-Ucraina Patria, il partito dell'ex premier Yulia Tymoshenko e dell'attuale leader del governo ad interim, Arseniy Yatsenyuk.

La Russia torna a minacciare, seppur velatamente, un proprio intervento per evitare una guerra civile in Ucraina: un comunicato del ministero degli Esteri di Mosca dice infatti che "Sulla base delle nostre informazioni, unità delle truppe militari e della guardia nazionale ucraina, insieme a militanti della formazione illegalmente armata Pravy Sektor, si stanno ammassando nelle zone sud orientali dell'Ucraina e nella città di Donetsk".

Inoltre da Mosca arriva una pesantissima denuncia a proposito di contractors americani, ovvero di mercenari assoldati dall'Ucraina che, indossando divise e simboli della polizia locale, partecipano a queste azioni nell'est del paese minacciando la sicurezza della popolazione russofona e aumentando la possibilità di guerra civile.