L'inchiesta sui lavori per l'Expo prosegue e si arricchisce di un altro capitolo dopo l'interrogatorio dell'imprenditore vicentino Enrico Maltauro, ascoltato per 9 ore dai pm della procura di Milano che stanno indagando sulla vicenda. L'interrogatorio di Maltauro segue il suo arresto avvenuto giovedì scorso insieme a quelli di Gianstefano Frigerio, Primo Greganti, Luigi Grillo, Sergio Cattozzo e l'ex manager di Expo Angelo Paris che di recente ha rassegnato le sue dimissioni.
Maltauro nella sua deposizione avrebbe ammesso un sistema di tangenti ideato dalla "cupola" e fatto di presunti appalti pilotati in relazione ai lavori per l'Expo, per Sogin, per alcuni ospedali lombardi e per il progetto della città della salute.
Maltauro, assistito dagli avvocati Paolo Grasso e Giovanni Dedola, ha risposto alle domande degli inquirenti ed avrebbe raccontato importanti informazioni sui fatti a lui contestati facendo importanti rivelazioni sul sistema messo in atto da Frigerio, Greganti e Grillo.
Le dichiarazioni di Maltauro sugli appalti dei lavori per l'Expo sono state inserite in un verbale che è stato secretato ma da alcune indiscrezioni sembra che l'imprenditore abbia ammesso di aver pagato 600.000 Euro per aggiudicarsi i lavori dell'Expo e di Sogin promettendo la stessa cifra da versare in seguito. In linea con quanto sostenuto da Maltauro è stato il contenuto dell'interrogatorio di Cattozzo che, affiancato dagli avvocati Rodolfo Senes e Michele Ciravegna, è stato sentito per 4 ore dal pm sempre in merito alla vicenda degli appalti per i lavori dell'Expo.
Con gli interrogatori di Maltauro e Cattozzo sembra decisamente rafforzato il quadro accusatorio degli inquirenti dal momento che quanto emerso sulle date e i luoghi in cui sarebbero avvenute le consegne di denaro sarebbe coerente con quanto rilevato grazie alle intercettazioni, ai video e alle fotografie scattate dalla guardia di finanza durante gli appostamenti. L'inchiesta della magistratura sta dunque procedendo per fare piena luce sullo scandalo degli appalti relativi ai lavori dell'Expo.
