Continua il mistero sulla morte di Yara Gambirasio, nonostante colui che sarebbe stato identificato come il presunto assassino si trovi attualmente in carcere a Bergamo: Massimo Giuseppe Bossetti, dopo i primi giorni di silenzio, sta cominciando a rispondere alle domande del Gip.

Vediamo quali sono state le risposte del muratore di Clusone.



Delitto Yara Gambirasio, Giuseppe Bossetti 'Non sono io l'assassino'

Come dichiarato dal legale d'ufficio di Giuseppe Bossetti, l'avvocato Silvia Gazzetti, il suo assistito ha risposto, stamane, a tutte le domande degli inquirenti.
"Sono completamente estraneo - ha dichiarato 'Ignoto 1' - quella sera ero a casa'. Bossetti si è inoltre dimostrato 'sconvolto' per aver scoperto di essere un figlio illegittimo, fatto di cui, sembra, non ne fosse a conoscenza.
Il muratore di Clusone ha continuato, affermando di non aver mai conosciuto Yara Gambirasio e di non riuscire a spiegarsi come mai il suo DNA fosse presente sul corpo della povera ragazza al momento del suo ritrovamento, il 26 febbraio 2011, nel bosco di Chignolo Po.


Delitto Yara Gambirasio, la moglie di Giuseppe Bossetti 'Mai nessun segno di nervosismo'

Molto interessanti anche le dichiarazioni rilasciate ai carabinieri dalla moglie del Bossetti, Marita Comi: la donna afferma di non aver mai notato dei segni di nervosismo da parte del marito, ogni qualvolta il discorso ricadeva sul delitto di Yara Gambirasio. Sembra che l'uomo non abbia mai manifestato sbalzi di umore.


Giuseppe Bossetti non ha dubbi: secondo lui si tratta si un clamoroso errore giudiziario: 'Mi hanno incastrato, perchè, dopo quattro anni non hanno trovato nessun altro. Non sono un assassino - avrebbe dichiarato nel penitenziario davanti ad alcune guardie carcerarie e al personale medico - Sono padre di tre bambini, uno di 13 anni proprio come Yara. Non potrei mai commettere un'atrocità del genere'. 

Intanto, oggi, il gip di Bergamo, Ezia Maccora, secondo l'iter procedurale, dovrà decidere sulla convalida di fermo (o meno) di Giuseppe Bossetti. 

Siamo di fronte, come dice l'accusato, ad un clamoroso errore oppure è proprio lui l'assassino di Yara Gambirasio? Quello che sembrava un 'puzzle' ormai completato, rischia di trasformarsi nuovamente in un enigma ancora intricato e difficile da risolvere.