Una tesi specialistica sull'omicidio di Meredith Kercher. Raffaele Sollecito, il giovane pugliese condannato insieme alla fidanzata statunitense Amanda Knox per la morte della ragazza inglese, avvenuta il primo novembre del 2007 a Perugia, ha conseguito stamani la laurea specialistica all'università di Verona in Ingegneria informatica. Ecco gli argomenti trattati dal ragazzo.

Il caso di Meredith sui social network. Argomento della tesi e della seduta di laurea: l'analisi del traffico dei social network generato proprio sul suo caso, in cui ha discusso i risultati della sua ricerca sui flussi e i commenti degli utenti, divisi tra innocentisti e colpevolisti.

Uno studio quindi sulla pioggia di commenti, link, post, e traffico, che ha smosso le acque del web e tutti gli utenti sulla morte della giovane Meredith.

La tesi. Una tesi scritta interamente in inglese, ma discussa davanti alla commissione in italiano. Alla cerimonia di laurea erano presenti tutta la famiglia di Raffaele Sollecito, l'avvocato difensore Luca Maori e i consulenti informatici che lo hanno assistito durante il processo per l'omicidio della giovane Kercher.

La vicenda giudiziaria. Quando Raffele Sollecito venne arrestato era iscritto all'università di Perugia, dove continuò gli studi fino alla laurea il 16 febbraio del 2008. Continuò gli studi iscrivendosi al corso di laurea specialistica dell'ateneo di Verona.

Condannato in primo grado insieme alla Knox, entrambi sono stati assolti in appello. Ma la sentenza è stata ribaltata dalla Cassazione che ha disposto l'inizio di un nuovo processo, e la coppia è stata condannata. La difesa ha impugnato la sentenza, in attesa che la Corte si pronunci nuovamente sul caso.

La scelta dell'argomento farà sicuramente discutere.

Raffaele Sollecito ricordiamo che era stato già condannato, in via definitiva, per l'omicidio avvenuto in via della Pergola, in cui l'ivoriano Rudy Guede sta scontando la pena definitiva di 16 anni di carcere. Anche lui ha sempre negato di aver ucciso Meredith Kercher.