Continua ad essere un vero e proprio mistero il caso della scomparsa di Elena Ceste, la mamma di Costigliole d'Asti, scomparsa dalla sua abitazione lo scorso gennaio. In tutti questi mesi le indagini per la scomparsa di Elena Ceste non si sono mai arrestate: gli inquirenti hanno cercato il corpo della donna dappertutto, perfino nei corsi d'acqua, ma fino a questo momento le ricerche hanno avuto esito negativo. In queste ultime ore è emersa una nuova agghiacciante ipotesi relativa alla scomparsa della donna: ecco nel dettaglio tutte le ultime news.
Elena Ceste ultime news: spunta l'ipotesi dell'avvelenamento
Le ultime novità di oggi sul caso di Elena Ceste ci portano ad una nuova pista che in queste ore stanno seguendo gli inquirenti, quella dell'avvelenamento. In pratica si ipotizza che la donna sia stata avvelenata quella mattina come una potente sostanza letale, come il solfato di tallio, che è totalmente inodore ed insapore. Quest'ipotesi aiuterebbe a spiegare anche il mistero dei vestiti della donna. Il marito di Elena, infatti, disse di aver trovato i vestiti di Elena sparsi in giardino, tuttavia, il racconto di Michele non combaciava con quello della vicina di casa della donna, la quale raccontò di aver visto Elena quella mattina per pochi secondi mentre indossava degli abiti diversi.
Il mistero dei vestiti di Elena si è infittito sempre di più quando gli inquirenti hanno notato che gli abiti della donna ritrovati in giardino non presentavano alcun tipo di macchia, pur essendo rimasti per diverse ore tra il ghiaccio e l'erba del giardino di casa.
A questo punto, quindi, si valuta l'ipotesi secondo cui i vestiti indossati da Elena Ceste quella mattina siano stati bruciati, in modo tale da cancellare le tracce dei segni di rigurgito, che è tipico della morte per avvelenamento.
Nel caso in cui l'ipotesi di avvelenamento di Elena venisse confermata resta da capire chi è quella persona che ha somministrato alla donna la sostanza letale: ancora una volta i sospetti si concentrano sul marito Michele, che al momento non è indagato per la scomparsa di sua moglie.