C'è la ragazza che sorride sul ponte dal quale dopo pochi secondi cadrà, e mamma e figlia che felici si immortalano prima di salire sull'aereo della Malaysia Airlines abbattuto sui cieli dell'Ucraina. La macabra galleria di fotografie pubblicata dal sito Webnir contiene una serie di selfie scattati da persone che subito dopo quell'autoscatto, per diversi motivi, sono morte. E in molte circostanze hanno perso la vita proprio per realizzare delle immagini uniche, in luoghi e in momenti insoliti. Una ragazza di appena 17 anni sale su un ponte ad altissima quota, e da lì si fotografa sorridente e orgogliosa di sorprendere i propri amici quando vedranno il suo originale selfie: dopo pochi secondi da quella foto, però, scivolerà e cadrà inesorabilmente nel vuoto. C'è anche l'immagine di Karel Hernandez, appena tredicenne, che si trovava in Messico lungo le rive del fiume El Tunal che dopo pochissimo tempo l'avrebbe travolta, uccidendola.

Oscar Otero Aguilar, invece, è morto mentre si stava scattando un selfie tenendo in mano una pistola: avrebbe voluto pubblicare quella foto su Facebook, ma non ha mai potuto farlo perché accidentalmente gli è partito un colpo che l'ha preso in testa. Sempre su internet troviamo le immagini di un ragazzo spagnolo che sale su un treno per farsi una foto mentre il convoglio è in corsa, ma urta contro i fili dell'alta tensione e muore folgorato. Risale ad aprile del 2014 la terribile storia di Courtney Sanford che, nel North Carolina, si fa un autoscatto mentre balla "Happy" nella sua auto e subito dopo morirà schiantandosi contro un camion. C'è anche una star in questa drammatica galleria di ultimi selfie: la popstar messicana Jenni Rivera e il suo staff si sono scattati un mega selfie tutti insieme prima di salire su un jet privato che non li avrebbe mai portati a destinazione, dato che in quel dicembre del 2012 precipitò senza lasciare alcun superstite. E a proposito di aerei, fa venire i brividi l'immagine di Gary Slok e di sua madre prima di partire col volo della Malaysia Airlines MH17 che sarebbe stato abbattuto da un missile sui cieli dell'Ucraina. Una sequenza di immagini che fanno venire la pelle d'oca, se si pensa che quei volti sorridenti, a pochi secondi dai selfie, non ci sarebbero più stati, cancellati da un destino beffardo che li attendeva dietro l'obiettivo degli smartphone.