L'ISIS o meglio conosciuto come lo Stato dell'Iraq e del Levante ha conquistato un terzo del territorio con metodi violenti e cruenti da togliere la vita a migliaia di civili decapitati nei territori islamici. Non è la prima volta che si sente parlare dell'ISIS nei paesi occidentali, è da due anni che l'ISIS combatte una lotta contro il Presidente Bashar al Assad , e combatte anche contro i ribelli più moderati. L'ISIS è una cosidetta organizzazione particolare che si definisce uno "stato" e non un gruppo. Hanno dei metodi molto violenti al punto che anche Al Qaida recentemente ha deciso di prendere distanze.

Tengono sotto controllo l'Iraq e la Siria e il loro obiettivo è istituire un califfato. Hanno avanzato di giorno in giorno e oggi l'ISIS è arrivato a 100 km da Baghdad.

Ma cosa vogliono i guerrieri dell'ISIS?

Il loro obiettivo è quello di creare uno stato islamico sunnita nelle regioni dell'Iraq e della Siria , ma questo è soltanto uno dei loro obiettivi, perchè in realtà vogliono anche combattere i propri nemici: i musulmani e gli sciiti. Alcune delle violenze atroci che abbiamo visto nei telegiornali sono destinate ai civili sciiti: quest'ultimi infatti cercano di fuggire nei territori vicini conquistati dagli jihadisti. Anche i cristiani rimasti in Iraq non sono ben visti dall'ISIS e sono costretti a fuggire.

Una delle conquiste che ha permesso all'ISIS di rafforzarsi è stata quella della città di Mosul; lì si sono resi protagonisti di nuove violenze e saccheggi che gli hanno permesso di riempirsi le tasche di soldi grazie al setaccio delle banche nella città. A quel punto hanno investito il denaro in armamenti.

A chi sono rivolte le minacce dell'ISIS?

L'ISIS minaccia tutti i paesi che sostengono le operazioni militari degli Stati Uniti e della Francia in Iraq. Infatti Parigi ha già rafforzato il dispositivo anti- terrorismo soprattutto nei luoghi di culto, di turismo e in quelli diplomatici. Il rischio è elevatissimo anche per l'Italia: infatti si stanno prendendo delle misure rigide e uno stretto controllo di polizia ai soggetti sospetti di terrorismo. Alcune proposte di sicurezza verranno presentate al Parlamento.