La studentessa, nove giorni fa, esattamente domenica 9 novembre, era scappata dalla sua abitazione verso le ore 21:30 come testimoniano le riprese video delle telecamera di sorveglianza della sua abitazione, fatta installare dai genitori. La mattina di lunedì 10 novembre, la madre era andata a svegliarla per andare a scuola ma ha trovato il letto vuoto, segno che Martina non era rincasata la sera precedente. La denuncia della scomparsa da parte dei genitori ha attivato le ricerche dei carabinieri, coadiuvati dai vigili del fuoco, sommozzatori, protezione civile e moltissimi volontari della zona.
Alcune voci di presunti avvistamenti ad Altopascio, in Versilia ed anche a Livorno e Pisa avevano alimentato delle speranze e le ricerche si erano spostate verso le stazioni di Viareggio e delle altre due città toscane dove Martina sarebbe stata vista. I genitori avevano lanciato anche molti appelli tramite notiziari e trasmissioni televisive, chiedendo alla figlia di tornare. Con il trascorrere del tempo, le vane ricerche stavano per essere interrotte, specialmente presso fiumi e torrenti ma purtroppo oggi, il corpo di Martina è affiorato nel fiume Arno mettendo fine in modo tragico alle speranze della famiglia e a questa ennesima triste storia. Adesso probabilmente gli investigatori vorranno fare luce sulla morte della 16enne per confermare l'ipotesi del suicidio o cercare altre possibili cause, anche se al momento si esclude che la vittima abbia frequentato amicizie o ambienti rischiosi, come si evince oltretutto dai tabulati telefonici del cellulare della studentessa.