Si continua a parlare di due casi di cronaca nera che a distanza di tempo sono ancora al centro dei riflettori mediatici. Parliamo del caso di Yara Gambirasio e di quello di Roberta Ragusa: sono passati anni ormai dal giorno in cui sono venuti fuori i casi di queste due donne, eppure ancora ci si sta interrogando per scoprire la verità assoluta sui nomi degli assassini di Roberta e Yara.

Partiamo dalle ultime news di oggi che riguardano la scomparsa di Roberta Ragusa: da tempo ormai gli inquirenti hanno chiuso le indagini per la sparizione della donna e si dicono convinti del fatto che sia stata uccisa.

Chi è il vero colpevole? Al momento l'unica persona iscritta nel registro degli indagati è il marito di Roberta, Antonio Logli, sul quale pende un'accusa di omicidio e soppressione di cadavere. Le ultimissime notizie di queste ore sul giallo di Roberta Ragusa sono emerse nel corso dell'ultima puntata di Quarto Grado, la trasmissione di Rete4 condotta da Gianluigi Nuzzi.

Roberta Ragusa e Yara Gambirasio: ecco le novità dlele indagini

Nel corso del programma è emerso che pochi giorni prima della sua misteriosa sparizione, Roberta potrebbe essere venuta a conoscenza di una serie di conversazioni in cui suo marito Antonio amoreggiava con la sua amante Sara: non si esclude, quindi, che dopo questa scoperta tra i due possa esserci stata una lite, consumata al di fuori dell'appartamento, dove sarebbero stati visti anche da colui che è considerato il super-testimone Loris Gozi.

Le ultime news di queste ore riguardano anche il caso della morte di Yara Gambirasio, la ragazzina di Bergamo, sulla quale si continua a cercare la verità. Il presunto assassino di Yara continua ad essere considerato Massimo Giuseppe Bossetti, muratore 44enne di Mapello, che fin dal primo giorno di carcere ha proclamato la sua totale innocenza.

In queste ore, però, emergono nuove news che potrebbero mettere a repentaglio la posizione di Bossetti: un supertestimone ha riconosciuto Bossetti in foto e ha dichiarato che la sera del 26 novembre 2014, l'uomo si trovava proprio nei pressi dell'abitazione di Yara Gambirasio.