Allarme maltempo da codice rosso per Roma e la regione Lazio: è in arrivo una forte ondata di piogge eccezionali causate da una perturbazione di origine atlantica. Si attendono piogge torrenziali e conseguenti allagamenti sulla capitale. Giovedì 6 novembre chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado a Roma e in provincia, per decisione del Prefetto della capitale, Giuseppe Pecoraro. Decisione presa congiuntamente con il CSS(Centro Coordinamento Soccorsi), il comune di Roma e tutti gli Enti competenti. Il provvedimento non riguarda le università che godono di autonomia decisionale.
Allerta dalle prime ore di domani per 24/36 ore. Previsti per il pomeriggio di giovedì e per il venerdì mattina i fenomeni più estremi.
Roma, soprattutto le zone Sud e Nord ,i bacini costieri della capitale e i fiumi Tevere e Aniene sono le aree a maggiore criticità, con massima allerta di codice rosso e protezione civile in stato di preallarme. Codice arancione per il reatino. La Sala Operativa di Protezione civile regionale ha allertato i sindaci di tutti i comuni del territorio regionale per predisporre tutte le iniziative utili ad affrontare l'emergenza maltempo delle prossime ore. La Regione Lazio ha attivato il Sistema regionale integrato di Protezione civile e sta monitorando il territorio per far fronte all'emergenza maltempo in atto.
Nel comune di Roma varchi ZTL aperti dall'assessorato Mobilità e Trasporti di Roma capitale per garantire un migliore flusso del traffico, il sindaco Marino sconsiglia ai cittadini l'uso dell'automobile. Nella zona Sud di Roma: Ostia, Infernetto e Casalpalocco, ovvero le aree più soggette ai danni dal maltempo, nella riunione del Municipio X con i comitati di quartiere è stato rivolto un invito ai residenti di "evitare di dormire nei seminterrati".
Per ogni emergenza è possibile fare riferimento alla Sala Operativa Regionale attraverso il numero di telefono 803555.
Il codice rosso per le prossime ore non riguarda solo la regione Lazio, ma è buona parte dello Stivale ad essere interessata ai fenomeni di maltempo estremo: allerta anche sul levante ligure, in Versilia, in Toscana meridionale, in Umbria, sul versante ionico della Calabria, in parte della Sicilia e in Friuli Venezia Giulia.