"Tenendo conto delle informazioni in nostro possesso, l'aereo si trova in fondo al mare". Così si è espresso il capo dell'agenzia nazionale indonesiana di ricerca, in merito alla scomparsa di un aereo della compagnia Air Asia, decollato all'alba di domenica 28 dicembre da Surabaya e diretto a Singapore. A bordo del velivolo c'erano 162 persone, tra le quali 16 bambini e un neonato. Le dichiarazioni rilasciate dal responsabile delle ricerche, non lasciano alcuna speranza su eventuali prospettive di sopravvivenza per le persone che erano nell'aereo asiatico.

Aereo finito in fondo al mare, non ci sono i mezzi per rintracciarlo

Le ricerche proseguono senza sosta con numerosi mezzi aerei e imbarcazioni, ma finora non hanno prodotto nessun risultato rilevante. L'ipotesi che il volo di linea si sia inabissato, è stata rafforzata dall'avvistamento da parte di un velivolo australiano, di alcuni oggetti riconducibili proprio all'aeroplano scomparso con a bordo più di 160 passeggeri. Inoltre, un mezzo di ricerca indonesiano ha individuato alcune macchie oleose che galleggiavano sul mare nei pressi dell'isola di Nangka, a circa 1000 chilometri dal punto in cui si sono persi i contatti radar con l'aereo AirAsia. Alcuni campioni di questa sostanza verranno raccolti e analizzati per capire se possano essere riconducibili, o meno, al velivolo sparito nel nulla.

Ad ogni modo, dalla protezione civile indonesiana, affermano che, nonostante ci sia il forte sospetto che l'aeroplano sia finito in mare, l'Indonesia non ha né i mezzi, ne le strumentazioni necessarie per poterlo localizzare e far luce, così, su questa terribile tragedia. Non si esclude che il governo indonesiano, nelle prossime ore, possa chiedere aiuto alla Francia, agli Stati Uniti e alla Gran Bretagna.

Un miracolo nella tragedia: famiglia salva per cambiamento d'orario

I familiari delle persone che viaggiavano sull'aereo scomparso e quasi certamente inabissatosi in mare, stanno vivendo ore di angoscia, col dolore che prende sempre più il posto della speranza, man mano che arrivano notizie e indiscrezioni che lasciano capire che per i passeggeri e l'equipaggio del volo AirAsia non c'è alcuna possibilità di salvezza.

Nell'immane tragedia che si sta consumando in queste ore, però, arriva anche la notizia di una famiglia che si è salvata per una miracolosa coincidenza. Dieci indonesiani, infatti, non sono saliti su quel volo per un disguido riguardante l'orario di partenza. Infatti, pensavano che il decollo fosse fissato per le 7:20 locali, senza sapere che era stato anticipato di circa due ore. Una volta appreso dell'equivoco, la compagnia aerea aveva offerto alla nutrita famiglia di salire sul volo successivo, ma quando questa ha saputo della drammatica scomparsa del volo perso per caso, ha preferito declinare l'invito.