La richiesta non poteva che essere fatta sotto Natale: lunedì scorso, 15 dicembre, la Danimarca ha avanzato formalmente la rivendicazione del Polo Nord alla Commissione per i limiti della piattaforma continentale, ente presso le Nazioni Unite. Babbo Natale (che, come è noto, abita da quelle parti) finalmente avrà una cittadinanza ufficiale e comunitaria. Scherzi a parte... la faccenda è molto seria. Il piccolo Paese scandinavo, cui appartiene il vastissimo territorio semiautonomo della Groenlandia, ha battuto sul tempo Canada, Stati Uniti e Russia per tentare di accaparrarsi la Regione Artica.

Attraverso il ministro degli esteri Martin Lidegard, è stata così formalizzata la rivendicazione di circa 900mila chilometri quadrati di territorio a nord della Groenlandia. La giustificazione danese? Sembra inattaccabile, infatti si afferma che la cresta Lomonosov, una dorsale sottomarina di quasi 2000 chilometri lungo la quale si trova il Polo, appartiene geologicamente proprio alla Groenlandia. La posta in gioco è altissima, infatti sotto i ghiacci dell'Artico, finora considerato territorio neutrale, si trovano immense risorse di energia: secondo alcuni studi americani addirittura il 30% di gas naturale e il 15% del petrolio disponibili dell'intera Terra. Ma c'è dell'altro.

Con il progressivo scioglimento dei ghiacci dovuto al global warming, il riscaldamento del pianeta, aumenterebbero le possibilità di trasportare merci attraverso il Mar Glaciale Artico, quindi sarebbe pure importantissimo il controllo di nuove e più brevi rotte marittime commerciali tra i continenti.

Il ministro Lidegard ha affermato: "Ci vorranno anni prima che la disputa sarà' risolta ma per la Danimarca questo è un momento storico". Non c'è la dubitare che per il piccolo regno scandinavo, visti i contendenti, la battaglia per estendere la propria sovranità su un territorio grande oltre venti volte della madrepatria sarà durissima. Sicuramente però Babbo Natale non dovrà eventualmente cambiare tenuta... il suo soffice vestito biancorosso ricorda proprio, guarda caso, i colori della bandiera danese.