Davide Stival, papà del piccolo Loris, secondo fonti AGI avrebbe detto all'arrivo in Questura a Ragusa: "Perché prendersela con mio figlio? Questa volta l'ammazzo con le mie mani". Per la morte di Loris, il piccolo trovato morto in un canale vicino Scoglitti, a pochi chilometri da Santa Croce Camerina, nel ragusano, l'ipotesi è di omicidio volontario, secondo quanto hanno formulato gli inquirenti e in attesa dell'autopsia. Le immagini delle telecamere acquisite dagli inquirenti confermano che la mamma, dopo aver lasciato Loris nei pressi della scuola, ha accompagnato l'altro figlio di 4 anni all'asilo.

Intanto sembra confermata la presenza di un ematoma sul volto del piccolo. La mamma ripete spesso "cosa hanno fatto al volto del mio bambino?" e gli inquirenti, pur mantenendosi giustamente molto riservati, hanno ammesso la presenza di un livido ben visibile sul volto di Loris. Alcuni concittadini, che conoscono molto bene la zona, affermano che è impossibile che Loris abbia percorso quella strada da solo e che nessuno lo abbia notato. Si tratterebbe infatti di un percorso che porta dall'altra parte della città rispetto a quanto normalmente frequentato da Loris. Loris infatti, dall'inizio dell'anno scolastico, non era entrato a scuola già tre o quattro volte, ma era rimasto sempre nei pressi dell'istituto.

Il giorno precedente al triste evento era normalmente in classe.

Ci sarebbe anche una testimone che afferma di aver visto Loris alle 9,10 e che lo stesso era senza il suo zainetto. Gli inquirenti stanno ovviamente verificando. Intanto lo zainetto è un elemento su cui si stanno concentrando le ricerche. Gli inquirenti fanno appello a tutta la cittadinanza affinché, anche in maniera anonima, attraverso il 112 o il 118, forniscano dettagli utili a chiarire l'accaduto.

A seguire le indagini è il Procuratore di Ragusa, Carmelo Petralia. L'appello alla cittadinanza, affinchè ci sia collaborazione, arriva congiuntamente dal comandante del nucleo dei Carabinieri e dal Capo della Mobile. Tutto fa quindi presumere che non ci sia un allontanamento volontario e un conseguente incidente.