Un infarto ha stroncato la vita di Giuseppe Mango, proprio durante un concerto. Il cantante appena sessantenne si trovava a Matera e mentre stava cantando uno dei brani suoi più celebri si è sentito poco bene, e interrompendo la canzone si è accasciato a terra sul palco. Inutili i soccorsi. Il cantante è arrivato in ospedale già privo di vita.



La notizia - Lo staff della sua pagina ufficiale di Facebook ha dato la notizia lasciando increduli i migliaia di fan "La nostra rondine è volata via nel cielo sbagliato... Pino resterai sempre nel nostro cuore perché come cantavi qualche anno fa 'Non moriremo mai, il senso è tutto qui'.

Ci uniamo al dolore della famiglia". Tantissimi i fan che assistevano al concerto di Mango. Non appena appresa la notizia del trasporto in ospedale si sono recati nella struttura, lasciando in massa il palazzetto dove il cantautore si era sentito male, ma non sapevano ancora che Mango in quell'ospedale era già giunto morto, ucciso da un infarto mentre stava facendo quel che più gli piaceva: cantare.

Mango morto per un infarto mentre canta: cenni biografici del cantautore

Giuseppe Mango, in arte semplicemente "Mango", è nato sessant'anni fa vicino a Potenza, dove sin da piccolo si era avvicinato al mondo della musica, ascoltando dal rock al Blues, dai Led Zeppelin ad Aretha Franklin. Appena ventunenne, quando è ancora uno studente universitario di Sociologia a Salerno, pubblica il suo primo album, debuttando nel mondo della musica.

Viene subito notato da Mia Martini e Patty Pravo, che decidono di incidere due suoi brani e lo lanciano come cantautore. Continua a scrivere per grandi artisti del calibro di Mietta e Loredana Bertè, ma anche per giovani emergenti.

Grazie alla partecipazione a Sanremo nel 1985, viene consacrato al grande pubblico, e il suo brano "Il viaggio" conquista il premio oggi intitolato a Mia Martini, il premio critica. Da allora saranno ben nove le partecipazioni al Festival di Sanremo (sette da cantante e due da compositore). Tra i successi indimenticabili degli anni ottanta - novanta possiamo citare "La Splendida lei verrà", "Australia", "Odissea", "Nella mia città", "Monna Lisa" "Dove Vai" "Mediterraneo" e "La Rondine".