Nonostante ci sia stato un inasprimento delle pene e un aumento delle denunce, in Italia il fenomeno stalking, che spesso sfocia nel femminicidio, sta dilagando. Ormai non passa giorno che i telegiornali o i siti non ci raccontano qualche caso di cronaca nera relativo all'uccisione di una donna da parte di un uomo. In genere un ex marito o un ex fidanzato che non accetta la separazione; oppure un marito che arriva ad uccidere la propria moglie dopo una banale lite. Prima della violenza vera e propria, però, la donna paga un'ulteriore supplizio: le intimidazioni e lo stalking.
Riceve tante telefonate anonime e la sua vita diventa un incubo. Ma la tecnologia può venire loro incontro: arriva Whooming, la App che svela il numero delle chiamate anomime.
Come funziona
Il nome per intero di questa App è "Who might be Whooming". Come funziona: quando lo smartphone della vittima riceve una chiamata anonima, sul display comparirà ugualmente il numero; non solo, sarà anche possibile registrare la telefonata, per poterla così usare come prova per una doverosa successiva denuncia. Ma non finisce qui. Se la chiamata viene rifiutata, essa sarà automaticamente deviata a Whooming che a sua volta la trasformerà in cifre numeriche. E poi non ci sarà alcun tipo di invasione della privacy, in quanto si identifica solamente il numero della telefonata e lo si inserisce in un elenco di chiamate all'interno del profilo dell'utente interessato.
Mitigherà il problema?
Insomma, uno strumento interessante che speriamo si diffonda quanto prima per mitigare questa piaga. Un'altra idea potrebbe essere un braccialetto elettronico da apporre a vittima e carnefice. Certo, gli omicidi in famiglia sono sempre avvenuti, e oggi un'informazione più capillare e istantanea sembra aver ingigantito il problema.
Ma sicuramente un aumento dei casi è palese, considerando che ad alimentare le fratture matrimoniali sono la crisi economica e il ricorso troppo veloce e facile dei divorzi. Un po' di mea culpa in più e di riflessione non guasterebbe da ambo le parti.