Proseguono incessantemente le indagini per cercare di scoprire l'assassino di Andrea Loris Stival, il bimbo di otto anni ritrovato morto da un cacciatore a quattro chilometri da Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa. Finalmente è arrivata la tanto attesa svolta nelle indagini: la madre del piccolo, la venticinquenne Veronica Panarello, che è la principale sospettata (per avere rilasciato delle testimonianze che non collimano con le immagini delle telecamere di videosorveglianza), nel tardo pomeriggio dell'8 dicembre è stata prelevata dalla sua abitazione e portata in Procura.
Dopo l'interrogatorio, durato ben sei ore, non sono state ancora risolte le numerose incongruenze che sono emerse dalle sue testimonianze.
Ultime news Andrea Loris Stival, il punto sulle indagini
Veronica Panarello non ha confessato di avere ucciso suo figlio, il piccolo Andrea Loris Stival. Ma per gli inquirenti sarebbe lei la colpevole e avrebbe agito da sola. Per questo, dopo nove giorni d'indagini condotte a ritmo serrato, la svolta è arrivata: la Procura di Ragusa ha emesso un provvedimento di fermo nei confronti di Veronica Panarello per omicidio volontario e occultamento di cadavere. Ci sono infatti numerosi "gravi indizi" che conducono gli investigatori su questa pista. Prima di tutto, il fatto che le immagini delle telecamere di sorveglianza di Santa Croce Camerina smentiscono le testimonianze della madre del piccolo Andrea Loris Stival.
Non si può poi trascurare un dettaglio essenziale per le indagini: la mattina del 29 novembre la donna si trovava a cinquanta metri dal luogo del delitto. Inoltre, Veronica Panarello, pochi giorni dopo la morte del piccolo Andrea Loris, ha consegnato alla maestra di scienze una scatola di fascette di plastica che sono molto simili a quella con cui è strato strangolato il bimbo.
Sono tutte contraddizioni che la donna non ha ancora chiarito.
Ultime news Andre Loris Stival, la madre si avvale della facoltà di non rispondere
Veronica Panarello è stata interrogata di nuovo questa mattina, ma, secondo le ultime indiscrezioni, si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Il Gip dovrà decidere se emettere un'ordinanza di custodia cautelare in carcere.