Davvero una bellissima notizia quella del medico italianorisultato contagiato da Ebola e adesso guarito. Bellissima non solo per lui, che ha lasciatodopo alcuni mesi di degenza lo Spallanzani di Roma, ma anche per la sanitàitaliana che ha trionfato sul subdolo e pericoloso virus. Siamo in tanti asognare riviste e quotidiani che diano solamente buone news, qualcuno ci haprovato, ma non è andato molto lontano, non tanto perché abbia peccato dimancanza d'interesse, bensì per carenza di materia prima.

Il 2015 appena iniziato sembra aver riacceso una piccolaluce di speranza e di ottimismo, possiamo gioire per questo miracolo (o quasi),accaduto al coraggioso Fabrizio Pulvirenti che si era prodigato in precedenzaper salvare più vite possibili da quella malattia che aveva finito perattaccare il suo stesso organismo.

Pulvirenti è guarito grazie all'esperta edefficiente equipe medica che lo ha curato, riuscendo lì dove in altre parti delmondo hanno fallito. Il medico ha avuto in dono dalla buona sortealtro oltre la guarigione completa: è stato infatti dichiarato ufficialmenteimmune all'Ebola.

Il coraggioso medico ha ribadito che appena avràriacquistato le forze tornerà a curare gli altri ammalati, in più il suo sangueè divenuto una sorta di vaccino per altri esseri umani. La sua linfa vitalesarà inviata in Africa per creare plasma e curare gli altri malati. Tuttoquesto fa del dottor Pulvirenti un essere speciale, nonostante egli stessoabbia tenuto a dire di non essere affatto un eroe. Tuttavia il ministroLorenzin ha annunciato un'onorificenza riservata a lui e ad Emergency, l'Ongfondata da Gino Strada di cui fa parte lo stesso Fabrizio Pulvirenti.

"Tornare in Sierra Leone rientra nei miei prossimiprogetti, anche se solo per un breve periodo di tempo. Giusto per finire ciòche ho iniziato" riferisce l'uomo poco dopo essere stato dichiaratoguarito da Ebola. Ci vorrà ancora un pò di tempo prima che il generoso medicosiciliano possa tornare dai suoi pazienti in Africa. Intanto si riposerà nellasua casa ad Enna dove è tornato oggi stesso. Speriamo davvero che questo 2015mantenga la premessa di anno d'oro per l'umanità.