I casi di Guerrina Piscaglia e Roberta Ragusa sono ancora irrisolti. La cinquantenne di Cà Raffaello è scomparsa dall'1 maggio scorso, mentre non abbiamo più notizie di Roberta esattamente da tre anni. La Ragusa, infatti, sparì misteriosamente nella notte tra il 13 e il 14 gennaio del 2012. Dopo lunghe indagini poco si è potuto scoprire sulla dinamica dei fatti che ha preceduto la scomparsa della donna, della quale è accusato suo marito Antonio Logli. Per quanto riguarda invece la vicenda di Guerrina Piscaglia, l'unico indagato per sequestro di persona è padre Gratien Alabi.
Guerrina Piscaglia, interrogato il marito Mirko Ragazzini
Negli ultimi giorni ha fatto molto scalpore l'ultimo sms che Guerrina Piscaglia ha inviato a padre Gratien Alabi: "Sono incinta di un bimbo, il padre sei tu". Il sacerdote ha però negato di avere avuto rapporti sessuali con la cinquantenne di Cà Raffaello; ma la sua posizione sembra ormai compromessa, dato che sul suo computer sono state trovate delle foto osè di suore di colore. Inoltre il religioso congolese è stato visto comprare biancheria intima femminile. Intanto, è stato interrogato il marito di Guerrina Piscaglia, Mirko Ragazzini, che ha ricostruito quanto accaduto la sera del 30 aprile. Ha affermato di avere bevuto una birra insieme alla moglie, a padre Gratien Alabi e ad un venditore ambulante.
Il giorno seguente ha detto di essere andato a Sestino insieme allo stesso sacerdote, per assistere ad un funerale. Da oggi la polizia ha iniziato ad analizzare le quattro sim card che sono state sequestrate a padre Gratien Alabi, il quale ha dichiarato di essersi spesso scambiato sms con Guerrina Piscaglia.
Roberta Ragusa, il processo ad Antonio Logli è fissato per il 6 marzo
Dopo tre anni dalla scomparsa di Roberta Ragusa, non è ancora stato trovato il suo cadavere.
Sembra che la donna si sia volatilizzata nel nulla dopo una lite che avrebbe avuto con suo marito Antonio Logli il 13 gennaio di tre anni fa. Gli investigatori, infatti, credono che la donna abbia litigato con il coniuge dopo avere scoperto l'identità della sua amante: Sara Calzolaio, la baby sitter che accudiva i suoi figli. Secondo l'ipotesi degli investigatori, Roberta Ragusa sarebbe stata uccisa dal marito durante quella lite furibonda. Il processo contro Antonio Logli è stato fissato per il 6 marzo.
