In questi giorni quasi tutti i giornali pubblicano articoli sul fatto che la Cia avrebbe ammesso che gli avvistamenti UFO degli anni 50 e 60 fossero quasi tutti dovuti all'aereo spia U-2 che volava molto più in alto degli altri aerei del tempo, per cui scambiato per oggetto volante non identificato.

Purtroppo questa notizia spacciata per nuova, esce nel 1997 quando la Cia ritenne il caso di scrivere che fin dall'inizio del 1955 "i piloti commerciali e controllori del traffico aereo iniziarono a riportare un forte aumento avvistamenti UFO".

Ma la spiegazione è assurda.

Secondo lo storico e scrittore Jerry Haines, le successive stime da parte di funzionari della CIA che hanno lavorato al progetto U-2 e OXCART (progetto SR-71 o Blackbird), più della metà di tutti i rapporti UFO dalla fine degli anni '50 fino a tutti i '60 sono stati registrati come voli di ricognizione con equipaggio (cioè U-2) sugli Stati Uniti. Questo ha portato l'Air Force a fare dichiarazioni ingannevoli nei confronti del pubblico, al fine di dissipare i timori dell'opinione pubblica e di proteggere un progetto di sicurezza nazionale straordinariamente sentito. Anche se forse giustificato, questo inganno ha aggiunto benzina sul fuoco delle teorie della cospirazione più tardi.

L'affermazione che l'U-2 ha causato "più della metà di tutti i rapporti UFO dalla fine degli anni '50 a tutti i '60" è, per dirla con delicatezza, una bufala. L'U-2, con i suoi 32 metri di aperura alare per 19 di lunghezza, mentre vola a 60-70.000 piedi è sostanzialmente invisibile durante il giorno. Non si crea alcun scia a causa della mancanza di umidità a quella quota.

E' stato, dopo tutto, progettato per non farsi vedere! Durante l'ora prima dell'alba e l'ora dopo il tramonto sarebbe possibile, per un aeromobile non verniciato, riflettere il sole abbastanza per essere visibile, magari con un bagliore rossastro risultante dall'arrossamento della luce solare (causata dal passaggio della luce solare attraverso l'atmosfera, che agisce come un filtro che rimuove il blu ed il verde rispetto al rosso).

Ma il lasso di tempo in cui ci sono più avvistamenti è di notte, quando l'U-2 non può essere visto.

Secondo le statistiche, non ci sono aumenti nel numero di avvistamenti dopo il primo volo dell'U-2 il 4 agosto 1955, mentre ce n'è stato nel mese di novembre 1957, dopo il lancio dello Sputnik 2. Ovviamente la maggior parte di questi avvistamenti non furono causati dal satellite russo, ma dal fatto che molte più persone, in quei giorni, passavano la notte a guardare il cielo.

Nei primi anni 1960 molti degli U-2 sono state dipinti con colori mimetici o neri, riducendo così il numero di U-2 di che potrebbero essere stati visti dalla riflessione dei raggi solari.

Inoltre, molti avvistamenti inspiegabili hanno coinvolto fenomeni relativamente vicini, oggetti strutturati, con luce propria.

Questi oggetti sono stati segnalati per lo spostarsi rapidamente a velocità che superano di gran lunga l'apparente velocità dell'U-2, volando a circa 500 miglia orarie ed a 70.000 piedi. L'U-2 sarebbe sembrato muoversi lentamente, se qualcuno lo avesse visto.

L'altro mistero però è quello di sapere perché negli ultimi 6 mesi i giornali hanno pubblicato in prima pagina già due volte come scoop questa notizia della Cia e degli Ufo, già peraltro vecchia di quasi vent'anni?