Le Iene hanno colpito nel segno e la procura di Grosseto è ritornata alla carica, sostenendo che il comandante Francesco Schettino va arrestato immediatamente perché potrebbe mettere in atto una strategia di fuga. Strano a dirsi ma è proprio vero che per Schettino i guai non finiscono più, soprattutto dopo la trasmissione delle Iene in cui è stata mandata in onda la trattativa segreta tra il manager del comandante e gli inviati della trasmissione, camuffati da produttori Mediaset, in cui si discuteva sull'ipotetica partecipazione al reality L'isola dei famosi, a cui il comandante non avrebbe rinunciato per nulla.

La procura di Grosseto ha presentato un ricorso al tribunale, sottolineando che l'arresto dell'imputato è da emendare immediatamente. Gli inquirenti stanno facendo leva sul fatto che quei filmati siano stati registrati nei mesi di ottobre e novembre, gli stessi mesi in cui Schettino era sottoposto al processo, tutto questo sta a confermare, dunque, la volontà dell'imputato, di cogliere al volo l'opportunità di partecipare al reality per allontanarsi dall'Italia, pertanto, secondo la procura, il rischio di fuga va rimesso in discussione perché esiste la probabilità che possa essere messa in atto.

Le trattative intavolate tra il manager, Francesco Pepe e i falsi produttori del reality, hanno permesso agli inquirenti di fare ricorso al tribunale, tuttavia le polemiche non si sono concluse qui, infatti ne sono esplose altre ,quando l'imputato Francesco Schettino confermando, la sua volontà di partecipare al reality ha sottolineato che tutte le trattative erano state coordinate dal suo legale l'avvocato Domenico Pepe.

Diciamo che questa manovra non si è resa utile, anzi, ha provocato un ulteriore naufragio, nel senso metaforico della parola, in quanto difronte a queste dichiarazioni l'avvocato ha deciso di abbandonare il suo assistito. Che dire i guai per il noto Schettino non finiscono mai, tuttavia, questa volta è stato lui ad essere abbandonato in un mare di polemiche.