Proseguono le indagini per cercare di scoprire il colpevole della morte di Andrea Loris Stival, il bimbo di soli otto anni morto strangolato e ritrovato cadavere da un cacciatore pensionato di sessantaquattro anni, Orazio Fidone, nei pressi di un canale di scolo della zona del "Mulino Vecchio", non lontano da Santa Croce Camerina. La madre del bimbo, Veronica Panarello, si trova ancora rinchiusa al carcere di contrada Petrusa di Agrigento, con l'infamante accusa di avere ucciso il figlio. Nelle ultime ore, sono emersi dettagli sconvolgenti sulla donna, che si possono leggere nell'ordinanza del Tribunale del Riesame di Catania, la quale conferma l'arresto della ventiseienne madre di Andrea Loris Stival.

Ultime news Andrea Loris Stival, Veronica violenta? La testimonianza dei vicini di casa della donna

E' il sito "Urbanpost" a riportare le testimonianze dei vicini di casa dei Veronica Panarello, che hanno parlato di un pesante clima di tensione nell'appartamento della famiglia Stival, un ambiente descritto come un inferno, nel quale sarebbero stati molto frequenti urla e liti. Un testimone ha rilasciato queste parole agli investigatori: "Quando mi trovavo a casa durante i giorni in cui non lavoravo ho sentito spesso Veronica Panarello inveire contro i suoi figli e sbattere a terra vari oggetti. Ma gli insulti più pesanti li rivolgeva al piccolo Loris. Quella casa era un inferno".

Ultime news Andrea Loris Stival, la testimonianza del pediatra del bimbo

Nell'ordinanza di conferma dell'arresto di Veronica Panarello, gli inquirenti hanno annotato anche le indicazioni del pediatra del bimbo, secondo le quali il piccolo Loris sarebbe stato un bambino "esile e con scarsa crescita" che avrebbe risentito anche nel fisico le oppressioni psicologiche della famiglia.

E' emerso, inoltre, che il piccolo avrebbe perso quattro chili in venti giorni. Tali testimonianze non fanno altro che aggravare ulteriormente la posizione di Veronica Panarello. Pare che la svolta sia nell'aria; essa potrebbe arrivare tra pochissimo, ma ora occorre aspettare i prossimi sviluppi delle indagini sul triste caso di Santa Croce Camerina.