Si può scomparire, abbandonando la propria casa ed i propri cari, perchè ci si sente brutti? A quanto pare sì, poichè è quello che è accaduto a Daniele Taddei. Daniele è da tutti considerato un bravo ragazzo, un giovane dal carattere pacato e benvoluto dai suoi amici e conoscenti, i quali, così come i suoi familiari, sono molto preoccupati della sua assenza. Tante volte dal giorno in cui Daniele è sparito, i suoi amici e familiari hanno provato a chiamarlo sul suo cellulare, che risulta perennemente spento. Il ragazzo è sparito dalla circolazione da otto lunghi ed interminabili mesi, precisamente da Sant'Omero (Teramo).

Tante volte ha risposto la segreteria del gestore telefonico, ripetendo metallicamente e freddamente il medesimo e sgradito messaggio: "La preghiamo di riprovare più tardi, grazie". Daniele Taddei è scomparso il primo agosto dello scorso anno, a casa da allora non ha fatto più ritorno. Della macchina di Daniele non vi è alcuna traccia, anche lo stesso cellulare è sparito e non è più rintracciabile.

Il mistero del telefonino

Intanto la sua povera mamma lo piange, mentre il padre, la sorella e gli amici non sanno ancora darsi pace. Tutti comunque si sono chiesti il perchè il telefonino di Daniele sia rimasto sempre acceso da venerdì del primo Agosto 2014, fino alla domenica del tre Agosto dello stesso anno.

Nessuno in quelle 48 ore è riuscito a localizzare tale apparecchio, eppure si trattava di un modello di cellulare, che finchè fosse rimasto acceso, sarebbe stato facilmente rintracciabile ed avrebbe permesso di localizzare su una mappa il luogo esatto dove si trovava. Tale cellulare era provvisto di GPS ed a dichiararlo è lo stesso padre di Daniele.

Purtroppo, come già accaduto per altri casi di persone scomparse, anche i familiari di Daniele Taddei si sono lamentati per il mediocre e superficiale intervento delle istituzioni nel localizzare il telefonino del ragazzo. "Si poteva almeno partire da un indizio pratico, le ricerche si potevano muovere diversamente. Avrebbero potuto fare di più" si è lamentata la mamma di Daniele davanti le telecamere del programma Rai Chi l'ha visto? che si sta occupando del caso. Le indagini proseguono, si spera che Daniele stia bene e che prima o poi torni a casa.