La coalizione internazionale che è in guerra con l’Isis,sembrerebbe che abbia dato un duro colpo all’organizzazione del califfoal-Baghdadi. Questa volta in un raid aereo sembrerebbe che sia stato colpito illeader in persona anche se la sua vita non sembrerebbe essere in pericolo.Infatti il califfo al-Baghdadi pare sia rimasto gravemente ferito, nel mese di marzo, sotto le bombe di uno deiraid condotto dalla coalizione guidata dagli Usa che è sempre impegnata controgli jihadisti in Siria e Iraq. La notizia, anche se manca di ufficialità (esarebbe strano il contrario visto l’alone di mistero che circonda il Mondodello Stato Islamico) pare trovi conferma da fonti citate in esclusivadall'edizione online del “Guardian britannico”.
La stessa fonte precisa che illeader Isis "si sta ora lentamente riprendendo e che sta tornando allaguida operativa dell’organizzazione" . Sempre per la stessa fonte che paresia accreditata di collegamenti con gruppi terroristici in Iraq, il ferimento dicui è rimasto vittima al-Baghdadi sia stato piuttosto grave, tanto da metterein pericolo sua vita.
Il raid aereo della coalizione avrebbe attaccato un piccolo convoglio di tre veicolinella zona di al' Baaji, in territorio dell’Iraq vicino al confine con laSiria. L'attacco al convoglio pare sia stato ordinato perchè il convoglio era sospetto, ma nessuno sapeva che in uno dei veicoli ci fosse il leader dell'Isis. La notizia della presenza di al-Baghdadi a bordo è stata appresa successivamente dalle alte sfere della coalizione che poi ha usato la sua rete di "intelligence" per avere conferme. Non è la prima volta che una notizia del genere viene data alla StampaMondiale.
Così come avveniva per lo il capo di Al Qaeda, Osama Bin Laden, sonofrequenti le informazioni che provengono dal Medio Oriente che vere o false,parlano di uccisioni e ferimenti di personaggi di spicco del Califfato. L’annoscorso per tornare ad al-Baghdadi , nei mesi di novembre e dicembre erano statedate in pasto ai media mondiali news che parlavano di attacchi che avevanocolpito direttamente il leader dell’Isis ma le notizie si erano poi rivelateinfondate