È stato morso da uno scorpione ed è guarito dalla sua malattia. Questo è quanto accaduto a un medico statunitense che si trovava in vacanza in Messico. Il National Geographic riferisce che l'uomo è guarito dai sintomi della Spondilite Anchilosante, una malattia molto simile all'artrite, di cui soffriva da ormai 8 anni, non riuscendo, nei momenti peggiori, nemmeno ad allacciarsi le scarpe. Il morso dello scorpione e la scoperta dei giorni successivi. Una mattina l'uomo ha voluto cominciare la giornata con un tuffo in piscina, ha indossato il costume e si è buttato in acqua.
Subito ha accusato un acutissimo dolore alla coscia ed è uscito immediatamente fuori dall'acqua. Subito ha notato uno scorpione che galleggiava nell'acqua. Ha raccolto lo scorpione, lo ha messo in un barattolo e si è precipitato nell'ospedale più vicino. In quella zona incidenti del genere sono abbastanza comuni e gli ospedali sono ben attrezzati a eventualità di questo tipo. L' uomo è stato prontamente curato e dimesso. Tornato a casa dalla brutta avventura l'uomo ha aspettato che l'infiammazione diminuisse, ma, con il passare delle ora, si è accorto che, insieme al dolore della puntura, stava svanendo anche il dolore causato dalla Spondilite Anchilosante. Sono passati più di due anni e i sintomi non si sono ripresentati e il medico riferisce anche di "aver smesso di prendere quasi tutti i farmaci" che assumeva.
Cure con il veleno, le prospettive. Il medico che è stato punto è il primo a raccomandare prudenza, sottolineando che non si può pensare di farsi mordere da uno scorpione per guarire automaticamente da malattie come la sua, tuttavia ha aggiunto che, se dolori si ripresentassero di nuovo, non esiterebbe a farsi mordere una seconda volta.
Il National Geographic spiega che "le cure a base di veleni animali non sono una novità" e che se ha notizia già dal II secolo d.C.. Sembra infatti che Mitridate, re del Ponto, sia stato curato almeno due volte dal veleno di vipera dell'Orsini, tutt'ora esportato dall'Azerbaigian per uso medico.