Per quanto riguarda il caso della scomparsa di Guerrina Piscaglia, Federica Sciarelli, nell'ultima puntata del noto programma Rai Chi l'ha visto?, ha informato i telespettatori di un fatto davvero grave, in quanto c'è stata una violazione del segreto istruttorio da parte di qualcuno. Questo persona, ancora sconosciuta, avrebbe parlato con il vescovo di Arezzo ed in seguito padre Graziano avrebbe tentato di discolparsi tirando in ballo la misteriosa figura di "zio Francesco". In primis è d'uopo fare qualche accenno riguardo la difesa di padre Graziano, come sappiamo al momento si trova in carcere, martedì scorso è stata peraltro rifiutata per lui la richiesta di scarcerazione.
Tuttavia il suo legale, l'avvocato Fanfani, non è d'accordo con la decisione del giudice, in quanto ci sarebbero altre persone che avrebbero potuto far scomparire Guerrina. Ad ogni modo, una cosa è certa: Guerrina, viva o morta che sia, ancora non è stata trovata.
Le ricerche continuano, ma che fine abbia fatto la donna rimane un mistero
Qualche settimana fa un abitante di Ca' Raffaello ha segnalato allo staff di Chi l'ha visto? un luogo, che secondo lui, era doveroso ispezionare per cercare Guerrina. Con Mirko, il marito della donna, gli inviati del programma sono andati in località Ripa della Valenta, vicino Ca' Raffaello, poco distante da quei cassonetti in cui fu vista per l'ultima volta Guerrina, quel maledetto primo Maggio di un anno fa.
La zona in questione non è mai stata controllata, un luogo tristemente famoso questo, in quanto quì delle persone in passato, decisero di porre fine alla loro esistenza. Mirko ed i giornalisti hanno provato a guardare dall'alto ed esaminando la boscaglia, hanno trovato un oggetto scuro, decidendo quindi di andare a controllare.
Il panico e la tensione in quel momento sono stati ovviamente alti, un sacco nero legato ad un albero, Mirko si è fatto il segno della croce prima di andare a controllare.
In quel momento il marito di Guerrina ha dimostrato di essere molto preoccupato, ma per fortuna il sacco era vuoto. E' stato comunque impossibile ispezionare il luogo completamente, così gli inviati di CLV hanno deciso di segnalare la zona ai carabinieri.
Prima di salutarsi con i giornalisti, Mirko ha chiesto di fare un appello a padre Graziano: "Se sai qualcosa, fallo sapere a tutta la nostra famiglia". Tuttavia il sacerdote continua a rimanere in totale silenzio, anche dopo che il riesame ha deciso che il prete di origine congolese debba continuare a restare in carcere. Per l'avvocato Luca Fanfani, difensore di padre Graziano, questa è un'indagine tutta da rifare. Troppe lacune, molti errori da parte degli inquirenti, L'avvocato Fanfani ha accettato gentilmente di partecipare ad un'intervista da parte di Chi l'ha visto?.
La prima domanda ha riguardato la decisione del riesame, è stato chiesto al Fanfani, perchè egli pensi che ci siano state altre persone che avrebbero voluto il male di Guerrina, la risposta è stata: "Ho affermato ciò non per incolpare qualcuno, ci mancherebbe altro, ma per scardinare quella che è l'impostazione, la premessa da cui parte l'ordinanza, che dice in sostanza, che sono state controllate le posizioni di tutte le persone, che avrebbero potuto, per varie ragioni, essere coinvolte in questa vicenda. Io sono partito da lì e sono andato a vedere se davvero c'è stato questo approfondimento, ma a mio avviso non è stato fatto nemmeno il minimo sindacale".