E' difficile per una mamma ed un papà accettare la morte del proprio figliuolo in circostanze assurde e misteriose, soprattutto se tale disgrazia è avvenuta durante una gita scolastica, un momento di norma istruttivo ed all'insegna del divertimento. E' difficile capire come un ragazzo posato proveniente da una buona famiglia, abbia potuto defecare dalla finestra della sua stanza d'albergo. Ciò sarebbe avvenuto non al piano terra, ma addirittura al settimo piano, una posizione chiaramente a rischio vita. Che senso ha tutto ciò? Anche Federica Sciarelli, la conduttrice del noto programma Rai Chi l'ha visto? si è giustamente posta tale domanda.
Una gita senza ritorno quella del povero Domenico Maurantonio. "Che cosa è successo?" è la domanda che continuano a farsi i genitori di Domenico, i quali sono tornati a lavorare, alla loro quotidianità, ma che sono ovviamente e comprensibilmente ancora abbattuti per la morte del loro ragazzo.
Che cosa è successo a Domenico?
Federica Sciarelli ha presentato alcune novità riguardo il caso, gli inviati di Chi l'ha visto? Giuseppe Pizzo e Cornelia Grindatto si sono occupati del caso nell'ultima puntata del programma di Rai 3. E' stata filmata la stanza dove dormiva Domenico, così come un pò tutto l'albergo in cui il ragazzo ha soggiornato ed è morto. Accanto alle porte di due ascensori, alcuni studenti hanno visto degli escrementi, i ragazzi avevano pensato ad alcuni signori, padroni di un cane.
C'è una stanza particolarmente interessante, la 531, alcune ragazze avrebbero detto ad uno dei loro insegnati che accanto a tale stanza c'era un individuo sospetto la notte in cui Domenico ha perso la vita. Tale uomo avrebbe aiutato alcuni ragazzi ad entrare nelle loro stanze. Per cercare di capire se il ragazzo fosse rimasto solo nel corridoio dell'albergo, gli esperti della scientifica hanno cercato tracce sul davanzale e sulla finestra da cui sarebbe caduto.
Su una delle ante di tale finestra è ancora ben visibile una traccia, ossia, alcune impronte di una mano.
Le immagini sono state girate circa una settimana fa. Il corridoio di cui si sta parlando, non è ancora stato posto a sequestro, quindi non è possibile stabilire come e da chi siano state lasciate queste tracce. Sono impronte di qualche curioso che ha toccato tale finestra dopo ciò che è accaduto a Domenico?
Oppure appartengono a qualcuno che ha aperto la finestra proprio quella notte? Tali impronte sono di Domenico o di qualcuno che era con lui? Due amici del giovane, due ragazzi che erano con lui quella maledetta notte, hanno parlato con una giornalista del Mattino di Padova, Alice Ferretti. Ha dichiarato la Ferretti ai microfoni di Rai 3: "Li ho incontrati, all'inizio erano un pò titubanti chiaramente, perchè soprattutto i primi giorni erano sotto shock, io ho cercato di parlarci, loro si sono fidati ed hanno detto di non essere omertosi, anzi, che avrebbero parlato con gli investigatori ed avrebbero spiegato la loro versione più volte". I due ragazzi condividevano con Domenico la camera 516, precisamente al quinto piano.
Ha continuato la Ferretti: "Loro dicono che non ci sarebbe stato alcun festino, che erano in 5 ragazzi in camera, che chiacchieravano e che hanno bevuto una bottiglia di liquore alla prugna sempre in cinque, nessuno era ubriaco e nessuno si è sentito male".