Dopo diverso tempo, voglio tornare a parlare del caso di Emanuela Orlandi, la ragazzina cittadina vaticana di 15 anni scomparsa da Roma il 22 Giugno del 1983 e mai più ritrovata. Federica Sciarelli, giornalista e conduttrice del noto programma Rai Chi lha visto? ha avuto nell'ultimo episodio come ospite Pietro, il fratello di Emanuela.

Pietro Orlandi da oramai 32 anni lotta per scoprire la verità sulla fine reale di sua sorella. Il fratello di Emanuela rappresenta non solo tutta la famiglia Orlandi, ma anche quella di Mirella Gregori, che si battono affinchè i due casi di scomparsa (Mirella sparì un mese prima di Emanuela) non vengano archiviati dalla procura di Roma.

Nell'ordinanza sembrano esserci alcune contraddizioni: l'archiviazione di entrambi i casi, nonostante sarebbero presenti dei riscontri riguardo il coinvolgimento della banda della Magliana.

La banda della Magliana, cosa c'entra con Emanuela?

Parlando proprio di questi riscontri, Federica Sciarelli ha fatto ascoltare una voce, che arrivò al tempo a casa Orlandi. Questa voce (che sembra proprio quella di una ragazzina) da alcune informazioni su di lei, tra cui dichiara di dover iniziare il quarto liceo scientifico. All'epoca, i presunti rapitori confermarono che questa era la voce della stessa Emanuela.

La Sciarelli ha poi fatto ascoltare la voce di Sabrina Minardi, anch'ella interrogata varie volte riguardo il caso Orlandi, ma non ritenuta credibile per alcune significative contraddizioni.

Nella registrazione la Minardi parla di quando le forze dell'ordine sarebbero arrivate per arrestare Enrico De Pedis. I giudici che hanno archiviato hanno affermato che ci sarebbe una similitudine tra le due voci registrate, anche perchè entrambe in alcuni tratti si presentano leggermente rauche. In parole povere gli inquirenti sospettano (anche se reali prove non ci sono ovviamente) che la prima voce arrivata a casa Orlandi anni fa , potrebbe essere quella di Sabrina Minardi.

E' d'uopo comunque stimare il coraggio di Pietro Orlandi e di Antonietta Gregori (sorella di Mirella), che dopo più di 30 anni, hanno ancora la forza e la determinazione per lottare al fine di trovare la verità.

Tornando alla Minardi, una volta dichiarò che un tale, Sergio Virtù, sarebbe stato l'autista di De Pedis; fu dunque interrogata l'ex fidanzata dell'uomo, Maria, la quale fece alcune particolari dichiarazioni.

Alla donna, Virtù avrebbe detto che doveva fuggire dall'Italia, in quanto le avrebbe fatto capire di essere coinvolto nel caso Orlandi, l'uomo avrebbe partecipato al rapimento di Emanuela per soldi. Virtù fu in seguito interrogato anche lui, negando tutto ciò. A questo punto la polizia gli fece ascoltare un'intercettazione, in cui l'uomo parla con Maria. In questa registrazione Sergio Virtù non afferma, ma neanche nega un suo possibile coinvolgimento, diciamo che lo lascerebbe intendere.

Nonostante questo, l'uomo continuò a negare il tutto. Queste sono state le dichiarazioni di Pietro al riguardo: "Gli inquirenti non possono non credere che effettivamente abbiano avuto un coinvolgimento queste persone".

Per quanto riguarda la richiesta di archiviazione, due magistrati hanno firmato, mentre un terzo, Giancarlo Capaldo, che per diversi anni si è occupato del duplice caso Orlandi-Gregori, si è rifiutato. La petizione contro l'archiviazione del caso ha sorpassato le 300000 firme, può essere trovata sul sito ufficiale di Chi l'ha visto?, oppure sul sito Emanuelaorlandi.it.