Tra poco meno di tre settimane siederà al banco degli imputati per rispondere delle accuse di omicidio e occultamento di cadavere, ma presto potrebbero arrivare altri guai giudiziari: stiamo parlando di Massimo Bossetti, che il 3 luglio prossimo andrà in Aula per la prima udienza relativa al delitto di Brembate di Sopra. Le ultime news sull'omicidio di Yara Gambirasio aggiornate ad oggi 8-06 si concentrano dunque sul presunto omicida, Bossetti, che più o meno un anno fa sarebbe stato denunciato da una donna per molestie. Certo la cosa non ha nulla a che vedere con il delitto della ragazzina 13enne ma con l'uomo accusato dell'assassinio si, che certo non vede la propria immagina rinfrancata dai fatti contestagli da questa donna rimasta al momento anonima.

Nel frattempo lui, Massimo Bossetti, continua a professarsi innocente nonostante l'enorme mole di prove raccolte in merito alla sua colpevolezza.

Novità e ultime news Yara Gambirasio oggi 8 giugno: Bossetti accusato di molestie da una donna, processo il 3 luglio

'Il 16 giugno ho visto in tv Bossetti, arrestato perché indiziato dell'omicidio di Yara. Vedendo le immagini mi sono ricordata come il 9 giugno, intorno alle 11.30, mentre rientravo da Susio a piedi, venino avvicinata da un individuo a bordo di una station wagon grigia. L'uomo abbassando il finestrino mi disse ogni riccio un capriccio, proseguendo a camminare, guardandolo per verificare che non fosse un malintenzionato': questo il racconto riportato dal settimanale Giallo in seguito alla testimonianza resa da una donna rimasta come detto avvolta dall'anonimato. Le ultime news sull'omicidio di Yara Gambirasio aggiornate ad oggi 8 giugno si concentrano dunque su Massimo Bossetti, che rischia di andare al banco degli imputati con un'immagine sempre più compromessa in merito alla propria persona. Si perché se al racconto di questa donna si affiancano le tristemente famose ricerche su Internet con le quali il 44enne muratore cercava 'tredicenni vergini' e 'tredicenni vergini rosse' ben si comprende di che tipo d'uomo si stai parlando. Attenzione però, nulla deve venire prima delle prove e degli indizi di colpevolezza effettivamente raccolti contro l'uomo. E ce ne sono tanti, dai filmati delle videocamere che lo collocano fuori dalla palestra da dove poche ore dopo sarebbe scomparsa Yara alle tracce di DNA dello stesso Bossetti ritrovate sugli slip della bambina sino ad arrivare alla prova del fatto che Yara è salita sul furgone di proprietà dello stesso muratore. Tutti elementi forti che però non devono oscurare un altro sommo principio: quello di presunzione di innocenza. Sino a che la giuria non lo dichiarerà colpevole, Massimo Bossetti andrà considerato innocente.