Le novità in seno alla Chiesa cattolica, con l'avvento al Soglio Pontificio di Bergoglio sono in costante aggiornamento. L'ultima proposta di Papa Francesco è a dir poco "rivoluzionaria" per il mondo cattolico. Il pontefice, infatti, ripercorrendo in parte il pensiero di Paolo VI, ha affermato che il Vaticano è disposto a stabilire una data precisa per la Pasqua, per far sì che questa coincida con le celebrazioni ortodosse. Attualmente, infatti, fra le due chiese c'è una settimana di distanza, dato che gli ortodossi utilizzano un calendario differente.

Papa Francesco apre ad una Pasqua uguale per tutti

Il Santo Padre ha evidenziato come la Chiesa cattolica sia disponibile a non calcolare più l'avvento della Pasqua in base al primo solstizio dopo la luna piena di marzo, per avere un giorno che sia uguale sia per i cattolici che per gli ortodossi. Per evidenziare l'importanza di questo cambiamento, Papa Francesco ha fatto una battuta molto significativa: "un cattolico e un ortodosso si incontrano e tra loro si chiedono: ma il tuo Cristo è risorto? Il mio, invece, risorge la settimana prossima".

La Chiesa "donna" e l'importanza di Maria

Nel corso di una meditazione tenuta, in spagnolo, a San Giovanni in Laterano, in occasione dell'incontro mondiale tra vescovi, il pontefice ha affermato che "la Chiesa è donna", nel senso di sposa di Cristo e madre di tutti i suoi fedeli cristiani.

Papa Bergoglio non ritiene una forma di femminismo l'affermazione secondo cui la Madonna è più importante di tutti gli apostoli. Successivamente, parlando delle omelie, ha ricordato a tutti i vescovi come queste debbano essere brevi e, soprattutto, in grado di arrivare ai cuori di tutti i fedeli. Sbagliato è, invece, elencare durante un'omelia cosa è bene fare e non fare, poiché si rischia di cadere nel "moralismo".

Quelle di Papa Francesco sono dichiarazioni che certamente faranno riflettere il mondo della Chiesa e dei fedeli. Del resto, non è la prima volta che il Santo Padre, accompagnando le sue parole con ragionamenti profondi, rompe gli schemi dei luoghi comuni e delle consuetudini legate al cattolicesimo e al modo con cui bisogna arrivare realmente ai cuori dei fedeli.