Arriva l'estate e torna la "summer edition" del noto programma di Rai 3 'Chi l'ha visto?": Le Storie. Come l'anno scorso è il giornalista Pino Rinaldi a condurre il tutto. Nella prima puntata, andata in onda ieri sera, Rinaldi è tornato a parlare del caso di Geoffrey Page Barton. Barton era un imprenditore australiano molto facoltoso, un uomo baciato dalla fortuna, un uomo che, tramite i suoi cospicui mezzi economici, ha avuto l'opportunità di viaggiare nei luoghi più belli del mondo. Geoffrey era australiano e viveva a Cernobbio (Como). Molti si aspettavano che il signor Barton riapparisse improvvisamente in smoking, scendendo da un lussuoso motoscafo, invece sono trascorsi 20 mesi, più di un anno, 600 giorni di silenzio assoluto.

L'uomo è entrato ufficialmente a far parte dell'oscura ed impenetrabile terra degli scomparsi.

Che fine ha fatto Geoffrey Barton?

Torniamo indietro nel tempo e ripercorriamo i punti salienti di questo caso di scomparsa. Venti mesi fa, Lago di Como, era autunno, era brutto tempo, faceva freddo, i ripetitori registrarono all'improvviso qualcosa di anomalo, un segnale che schizzava da una cella all'altra, quasi fosse impazzito. Questo segnale anomalo proveniva da un telefonino, è d'uopo dunque chiedersi: "Cosa stava accadendo al suo proprietario?". Quel giorno era il 21 Novembre del 2013, proprio in tale data scomparve Geoffrey Page Barton, titolare dell'IMX, un'azienda del milanese che si occupa di servizi postali internazionali.

Stavamo parlando di un cellulare impazzito, ebbene, tale telefonino era proprio il suo. Cosa stava facendo Geoffrey? Stava salendo forse su un aereo? O quella strana attività segnalata sul cellulare stava a significare altro? Luisa Leila Patricia Fernandes, la bella compagna dell'imprenditore, ha dichiarato: "Nessuno mi convincerà mai che Geoffrey sia sparito volontariamente e che stia bene, come si dice, su un'isola a bere una Cuba libre, non ci crederò mai e nessuno mai mi convincerà".

Come in una fiaba

Come abbiamo già avuto modo di dichiarare, Geoffrey era un ricco imprenditore venuto dall'Australia, mentre Leila è una ragazza proveniente da una famiglia semplice, è nata in Africa, in Angola. Quando conobbe Geoffrey, la ragazza lavorava come cameriera in un ristorante di lusso. Una sera, egli le chiese di uscire ed ella disse di sì.

Come ha infatti affermato la stessa Leila: "Diciamo che eravamo una coppia abbastanza improbabile". Iniziò così una storia che ha il sapore di una favola, una ragazza normale, che trova il principe azzurro, con il quale vivere insieme felici e contenti. Purtroppo in tale fiaba non c'è più un lieto fine. Leila e Geoffrey andarono a vivere sul lago di Como, dove calciatori, imprenditori e star del cinema, vendono ed acquistano ville extralusso, come se fossero dolciumi. Ambienti esclusivi, non alla portata di tutti, Geoffrey e la sua amata hanno però l'opportunità di poterli frequentare, fino a quel maledetto giorno di quasi due anni fa, quando l'uomo scomparve improvvisamente.

Le indagini proseguono

Il mattino della scomparsa, Geoffrey non sembrava un uomo che stesse per andare via, al contrario!

E' sempre Leila ad informare che: "Mi chiese per favore di portare in lavanderia delle camicie di cui lui avrebbe avuto bisogno durante la settimana". L'imprenditore si era dunque preoccupato di avere le camicie pulite e ben stirate, era andato inoltre a ritirare i soldi al bancomat per pagare il giardiniere. Ma cosa è successo dopo? Il caso tuttora, rimane aperto.