Torniamo a parlare di Padre Pio da Pietrelcina, il Frate con le stimmate autore di innumerevoli miracoli sia in vita che in morte. Questa volta un'ulteriore testimonianza ci arriva da un celebre luminare della medicina, il professor Mario Spallone scomparso nel 2013 a 96 anni. Il giornalista Francesco Dora, inviato del celebre settimanale Grand Hotel, ci ha parlato in uno dei suoi ultimi articoli, dell' incredibile esperienza mistica che il medico ebbe nel 1944. Una testimonianza, che il giornalista stesso raccolse un paio di anni fa, poco prima che l'uomo morisse.

Il professor Spallone dichiarò all'epoca: "Ero in auto, stavo correndo per un'emergenza e lui (Padre Pio) si materializzò sul sedile a fianco e mi chiese di aprire la mia valigetta consigliandomi alcuni farmaci che erano in essa". Il professore, allora giovane medico neolaureato, doveva infatti curare urgentemente un vecchietto che si era all'improvviso sentito male, l'anziano era stato colpito da ictus cerebrale. Una volta arrivato a destinazione, si ricordò delle parole di Padre Pio e, grazie ai suoi consigli, riuscì a salvare l'uomo

Un incontro commovente

Il fatto incredibile è che il medico non aveva assistito all'apparizione di uno spirito, in quanto, all'epoca del fatto, il Frate di Pietrelcina era vivo e vegeto!

Infatti ecco cosa affermò 2 anni fa il professore: "Dopo quella visione prodigiosa avvenuta nel 1944, decisi di andare a San Giovanni Rotondo ad incontrare Padre Pio. Quando mi vide, lui mi fissò e si complimentò scherzosamente con me, in quanto ero riuscito ad incontrarlo. Io caddi in ginocchio e scoppiai a piangere".

La seconda testimonianza 

Tuttavia, l'esperienza mistica del medico non finì quì, affatto! In seguito dichiarò: "Ho sempre sentito il Frate accanto a me, un'altra volta Padre Pio mi salvò da un incidente in auto, un giorno persi il controllo della mia autovettura, poichè l'asfalto era bagnato e stavo per finire in un precipizio.

All'improvviso apparve davanti a me una luce potentissima, l'auto si fermò e tornò in carreggiata. Fu Padre Pio a salvarmi". Mario Spallone, è d'uopo ricordarlo, fu il medico personale di Palmiro Togliatti, uno dei fondatori del Partito Comunista Italiano e di altri leader di sinistra, tra questi: Pietro Nenni, Giorgio Amendola, Luigi Longo e Nilde Jotti.