L'estate sta finendo, e mai come quest'anno i residenti di Fiano Romano sono stati letteralmente perseguitati dalla presenza delle zanzare. Sebbene il Comune abbia dichiarato di avere effettuato interventi di disinfestazione, i cittadini si sfogano su Facebook segnalando che, paradossalmente, la presenza delle zanzare è addirittura aumentata. Di fatto, risulta ormai impossibile uscire di casa con braccia o gambe scoperte, sia di giorno che di notte. È inoltre necessario tenere le finestre chiuse, con evidenti disagi sia per chi non possiede un climatizzatore, sia per chi vuole semplicemente agevolare il ricambio dell'aria nell'abitazione.
Se quindi l'estate fianese è stata infernale non solo a causa del caldo torrido presente in gran parte dell'Italia, ma anche per l'eccessivo numero di punture dei fastidiosi insetti, chi ha potuto festeggiare sono i venditori di creme, spray, zampironi, candele alla citronella, zanzariere elettriche e magnetiche, o le più tradizionali zanzariere da finestra. Viene però da chiedersi se sia giusto che il cittadino paghidi tasca propria per provare a fronteggiareun problema di cui dovrebbero invece occuparsi le istituzioni, considerando le ragguardevoli proporzioni raggiunte. I rimedi naturali sono generalmente più economici, ma hanno un'efficacia piuttosto limitata.
D'altra parte, la situazione è destinata a peggiorare: studi scientifici hanno dimostrato che l'utilizzo frequente da parte del cittadino di pesticidi e/o rimedi anti-zanzara induca una forte pressione selettiva, ovvero permette agli insetti di rafforzarsi col passare del tempo ed essere in grado di resistere alle sostanze utilizzate per allontanarli.
Gli esperti ci ricordano che, specialmente quando la temperatura si alza di qualche grado, la zanzara prolifica in giardini, siepi, piscine, piscinette gonfiabili e laghetti. La zanzara tigre (Aedes albopictus), tristemente nota per la sua aggressività, predilige i ristagni d'acqua - inclusi i sottovasi - per rintanarsi e riprodursi.
Dalla pagina Facebook di "Fiano con Salvini", si chiede che la profilassi necessaria a contrastare l'emergenza zanzare venga inserita nel programma politico del comitato "No Tasse Casa" di Fiano Romano, attualmente in fase di discussione pubblica all'interno del medesimo social network. In particolare, saranno presi in considerazione interventi di disinfestazione molto più incisivi di quelli apparentemente effettuati finora, che includano pure il trattamento dell'acqua dei tombini.