Ogni giorno migliaia di persone in tutto il mondo, dichiarano di essere testimoni di avvistamenti UFO e, in alcuni casi, di incontri ravvicinati con esseri di altre realtà. La scienza non sembra interessata a voler studiare tali fenomeni, e questo da modo a coloro che si definiscono 'scettici', di sminuire e a volte a ridicolizzare il fenomeno . Eppure, in molte occasioni, diverse persone in diverse parti del mondo, appartenenti a diverse culture e religioni, descrivono fenomeni incredibilmente simili. Questa volta, ad essere testimone di qualcosa che ha descritto come 'incredibile', è stata una coppia norvegese mentre era in viaggio scattando foto al bellissimo paesaggio.
Il racconto dei testimoni
L'avvistamento è avvenuto il 25 agosto 2015, ed è stato riportato dal MUFON (numero del caso 69842): 'Come spesso accade, ero in viaggio in auto con mio marito. Porto sempre una macchina fotografica con me, non si sa mai quando qualcosa di bello sarà all'orizzonte, ed è proprio quello che è successo. Ho visto delle nuvole a distanza, con una forma strana ed erano incredibilmente belle, così ho scattato varie foto da diverse angolazioni. Quando le ho scaricate sul computer, ho potuto notare strani oggetti nel cielo, che non avevo visto al momento dello scatto'.
Cos'è il MUFON
Il MUFON(Mutual UFO Network) è un'organizzazione che non appartiene a nessun ente governativo, no profit, che si occupa di studiare e analizzare avvistamenti UFO in tutto il mondo.
Essendo statunitense, il maggior numero di iscritti a questa organizzazione sono degli USA, ma negli ultimi anni, il MUFON ha allargato la sua influenza in tutto il mondo, raccogliendo moltissime adesioni. Molti sono i casi studiati che continuano a restare nel mistero e a non avere una spiegazione, e certamente, le foto scattate dai coniugi norvegesi, sembrano molto intriganti.
Molti scettici hanno già ipotizzato che si tratti di semplici macchie sul parabrezza, ma la coppia è sicura che nulla di tutto ciò era presente (o visibile) al momento dello scatto. In più i due oggetti nelle diverse foto, stando a quanto dicono invece i ricercatori, si trovano a distanze diverse, cosa che non succederebbe se si trattasse di macchie. Le foto originali sono reperibili sul sito del MUFON.