Oggi alle 17, nella chiesa di S.Giuseppe, si sono svolti i funerali dei coniugi catanesi uccisi a Palagonia la notte del 30 agosto. Ieri pomeriggio il municipio ha offerto una sala come camera ardente a cui molti catanesi hanno preso parte. La tensione era alta dato che i cittadini di Palagonia sono convinti, così come aveva sostenuto Rosita Solano, la figlia delle vittime, che la responsabilità di quanto successo sia anche responsabilità dello stato. Senza contare che, secondo gli inquirenti, l'ivoriano avrebbe avuto dei complici e di conseguenza ci sarebbero degli assassini ancora in libertà.
Con il passare delle ore la tensione cresceva e ieri sera due immigrati di colore, ospiti del Cara di Mineo, sono stati aggrediti. Uno di loro è riuscito a scappare, l'altro invece è finito all'ospedale per le percosse subite dopo che gli è stato rubato il cellulare.
A celebrare i funerali è statomonsignor Peri il quale ha affermatoche nessuno è innocente nella vicenda e che bene e male possono trovarsi in ogni uomo, indipendentemente dal colore della pelle. Inoltre Peri ha lanciato un messaggio alla politica: bisogna mettere da parte odio, rancore e vendette. Ci vogliono "meno chiacchiere: ci salviamo tutti o si affonda tutti, come sul Titanic"- ha dichiarato il monsignore. Peri non è stato l'unico a mandare un messaggio ai politici.
Ricordiamo Rosita Solano delusa e amareggiata dato che nè Renzi nè Alfano a suo dire si erano interessati particolarmente alla vicenda e che non avevano commentato neanche con un tweet. Invece ieri sera il presidente del consiglio ha affrontato la questione sostenendo che bisogna tenere una linea dura e affermando che chi commette uno sbaglio deve pagare fino in fondo.
Domani la decisione del gip se convalidare il fermo
Riguardo Mamadou Kamara, l'ivoriano di 18 anni indagato per il duplice omicidio della coppia, bisogna aspettare domani per vedere cosa accadrà. Il ragazzo poche ore fa è stato sentito dal gip e ha dichiarato la sua totale innocenza. Sostiene infatti di aver trovato il borsone con pc portatile e cellulare in un cassonetto.
Oltre a questi oggetti sono state trovate un paio di mutande sporche di sangue, forse di Kamara. Bisogna aspettare l'esito delle analisi ma gli indizi a suo carico sono molti. Domani il gip deciderà se convalidare il fermo.