È stato fermato a Milano l'ex di Giordana Di Stefano, la ventenne uccisa a coltellate a Nicolosi, in Sicilia. Luca Priolo, 24 anni, è stato rintracciato dai carabinieri dopo diverse ore di ricerche. Era alla stazione centrale, a quanto pare per prendere un treno diretto in Svizzera. Quando i militari dell'Arma si sono avvicinati a lui e hanno pronunciato il suo nome, non ha opposto alcuna resistenza. Sarebbe scoppiato in lacrime e avrebbe ammesso d’aver incontrato la ragazza per un colloquio chiarificatore nella serata di martedì. Da una prima ricostruzione dei fatti, a un certo punto entrambi avrebbero parlato della denuncia per stalking presentata due anni fa, e la situazione sarebbe degenerata.

Se ne saprà di più nelle prossime ore, dopo le dichiarazioni del giovane.

Un numero indefinito di coltellate

Giordana Di Stefano è stata raggiunta da un numero indefinito di coltellate. Èmorta dissanguata nella notte, all'interno della propria auto, un'Audi, a breve distanza da casa. Priolo sarebbe tornato nella propria abitazione, dove avrebbe preso le chiavi dell'auto della madre, una Punto, per allontanarsi da Nicolosi. A bordo della vettura, il giovane avrebbe viaggiato tutta la notte e per gran parte della mattinata di ieri (mercoledì). Le ricerche dei militari hanno dato esito positivo nel pomeriggio, dopo che era stata segnalata la probabile presenza di Luca Priolo in Lombardia. I carabinieri non hanno faticato a riconoscerlo, grazie a una fotografia.

Il ventiquattrenne indossava una maglia e un paio di jeans.

Il sogno americano

A Nicolosi, piccolo centro etneo, sono tutti sconvolti per l'accaduto, quasi increduli. Il rapporto fra i due sarebbe stato caratterizzato da alti e bassi, ma nessuno pensava a un epilogo del genere. Peraltro, il giovane avrebbe manifestato in più di una circostanza il desiderio di tornare con lei. Da qualche tempo, dice un amico, Luca Priolo era affascinato anche dall’idea di trasferirsi in America, voleva lavorare a New York. Un altro sogno infranto.