Molte persone in tutte il mondo, fermamente convinte che il pianeta Marte abbia ospitato una civiltà avanzata, passano molto tempo a setacciare le foto provenienti da Curiosity in cerca di dettagli e prove che dimostrino tale teoria. Logicamente, non mancano i contrasti e le diverse opinioni, dovute al fatto che un’altra fetta di curiosi crede che tutto ciò sia solo dovuto a fenomeni di pareidolia, ossia, riconoscere forme umane in strutture naturali. Questa volta le foto incriminate metterebbero in evidenza una “tomba” e “una statua”. Il responsabile della scoperta è stato il youtuber Paranormal Crucible, che scrive tra i commenti : “Un notevole manufatto marziano è stato fotografato dalla sonda Rover Curiosity, somiglia ad una grande statua”.

Le diverse teorie

In giro per la rete molti sono convinti che questa statua non sia attribuibile a nessun effetto pareidolico, essendo molto ben definita e, soprattutto, i teorici della cospirazione sottolineano come la NASA di fronte a tali evidenze non voglia ammettere che il Pianeta Rosso sia stato un tempo abitato da una civiltà evoluta. D’altra parte a volte la natura può fare cose straordinarie, e alla teoria aliena si contrappone quella di una parte di pubblico più cauto, che non crede si tratti di strutture artificiali. Già precedentemente, l’utente Crucible Paranormal aveva trovato quella che secondo lui è una tomba marziana.

Non sono mancate affermazioni “nette”, come per esempio quella di Scott Waring, che sul suo sito “UFO Sightings Daily” ha fatto riferimento alla presunta statua come un dio marziano.

Logicamente, molti gli hanno chiesto come sia arrivato a tale conclusione saltando “molti passaggi logici”. Ancora una volta quindi una divisione netta di pareri, con immagini che vengono portate alla luce dopo la dichiarazione della scoperta di acqua su Marte e la recente dichiarazione da parte di alcuni scienziati di aver individuato una lontana stella che potrebbe essere circondata da strutture aliene. Per ora restiamo con i piedi per terra. Le immagini in questione sono disponibili sul sito della NASA.