Succede ad Avezzano, comune della provincia dell'Aquila. A far discutere sul web, è una regola imposta dalla preside dell'istituto Tecnico Industriale che vieta in maniera categorica di indossare scarpe con tacchi di ogni specie, che siano tacchi a spillo o zeppe. Il divieto è esteso a qualsiasi calzatura che non sia del tipo "basso" e soprattutto "sicuro", bandite quindi anche calzature come infradito o similari. La motivazione, per quanto in parte valida, non ha evitato il suscitare di polemiche e critiche nei confronti del preside dell'istituto scolastico, che per dare l'esempio agli alunni della Scuola ha voluto coinvolgere il personale.
Il divieto per lescarpe con i tacchi
La regola imposta nell'Istituto di Avezzano ha voluto dare un segnale forte agli alunni, imponendo in primis una regola importante a docenti e collaboratori. Il nodo principale della discussione è la sicurezza all'interno dell'edificio scolastico, troppi infortuni dovuti per colpa delle calzature bandite, la scuola è in piena zona sismica e questo tipo di calzature impedirebbero di correre in caso di Terremoto, oltre a creare ostacolo ed infortuni. Segnalando inoltre, l'elevato rischio d'infortuni dovuti a chi indossa scarpe con i tacchi in una zona altamente a rischio sismico.
Punire il personale per educare gli alunni
Oltre alle motivazioni riferite al pericolo delle calzature con i tacchi, la decisione della preside dell'istituto tecnico di Avezzano ha fatto discutere tanto perché il divieto è stato esteso anche al personale, al fine di dare l'esempio agli alunni.
La preside ha voluto precisare che per evitare situazioni di pericolo a seguito di un eventuale terremoto, gli alunni devono avere ben chiaro alcune regole basilari sulla sicurezza, al fine di evitare, nella migliore delle ipotesi, eventuali infortuni a seguito di un allarme sismico e per dare l'esempio di sicurezza agli alunni, si è dovuto imporre alle insegnanti ed alle collaboratrici scolastiche il divieto assoluto d'indossare scarpecon i tacchi.