Almeno 40 le vittime delle sparatorie a Parigi e 100 gli ostaggi ancora rinchiusi nellasala concerti Bataclan della capitale francese. Diverse esplosioni sono state avvertite nei pressi dello stadio in cui si teneva l'amichevoleFrancia-Germania, presente anche il Presidente Francois Hollande che è stato immediatamente evacuato ed ora è in riunione al ministero degli interni per decidere in che modo affrontare la situazione.
Diverse le sparatorie in più punti della città, almeno 6. Chiuse tutte le attività commerciali. L'intera città è in stato di shock.
Confermato lo stato di allerta, diverse zone della città sono state chiuse al traffico, chiuse anche le frontiere. Il Presidente Hollande invita la popolazione ad essere forte, chiede uno sforzo a tutti nel raccogliere la fiducia rimasta.
Armati di kalashnikov ed esplosivo, i terroristi hanno disseminato panico e morte in molte zone della città, ormai deserta. 'Allah è grande' si sente urlare nel buio. C'è grande preoccupazione per gli ostaggi rinchiusi nella sala concerti, sembra che qualcuno di loro stia mandando dei tweet con richiesta di aiuto: 'Ci stanno ammazzando ad uno ad uno'.
Allah è grande
Scene terrificanti, vittime sdraiate per strada a cui vengono lanciate lenzuola dalle finestre in modo da poterli coprire.
Il numero delle vittime è in continuo aumento, un testimone riuscito a scappare dalla sala concerti racconta: "Sono riuscito a fuggire, c'è sangue dappertutto, hanno sparato con un fucile a pompa". Sconvolti anche gli spettatori dello stadio, invitati ad evacuare lo stadiodopo un'ora dal primo attacco,in molti rimasti terrorizzati non sono usciti.
Al momento è stato innalzato il livello di sicurezza in molte nazioni, anche in Italia è massima allerta ma solo per misure cautelative. Si pensa che questi attacchi provengano da gruppi sciolti in tutta la città di Parigi, un' organizzazione quasi militare, ci si aspetta il peggio.Su vari profili Twitter è apparso l'hashtag in Arabo 'Franciabrucia' ma al momento non ci sono dichiarazioni certe da parte dell'Isis. Parigi risponde con l'hashtag 'Porteaperte' per dare aiuto a tutti i cittadini rimasti in strada.