“Via Crucis” di Gianluigi Nuzzi e “Avarizia” di Emiliano Fittipaldi sono i due libri “incriminati”, da domani in libreria, che hanno rese note le informazioni infiltrate dal Vaticano del caso Vatileaks 2. I testi svelano gli scandali di malversazione di fondi della Chiesa. Gli autori sostengono che hanno raccolto documentazione riservata del Vaticano e conversazioni private tra il Papa e alcuni assistenti nella residenza di Santa Marta, che sarebbero state registrate in maniera illegale. Nuzzi ha detto che pubblicherà le registrazioni delle conversazioni private di Papa Francesco.



Molti dossier inclusi in “Via Crucis” e “Avarizia” facevano parte di rapporti in possesso di Ernest & Young e PricewaterhouseCoopers, società alle quali Papa Francesco ha chiesto di elaborare studi sulle finanze del Vaticano. La Commissione Pontificia per la riforma amministrativo-economica della Curia, di cui facevano parte anche Francesca Chaouqui e Lucio Vallejo Balda, aveva anche accesso a questi documenti.