Parlano gli Eagles of Death Metal, il gruppo rock che la notte degli attentati di Parigi suonava all’ormai tristemente noto Bataclan. I componenti della band americana raccontano per la prima volta l’orrore di quella sera e la carneficina che si è consumata davanti ai loro occhi.

Le dichiarazioni della band

In un’intervista rilasciata alla rivista Vice il leader del gruppo, Jesse Hughes, conferma come molte persone si siano salvate perché si sono finte morte e nascoste sotto i cadaveri degli amici che non volevano abbandonare dentro il locale. Come si è visto nei vari video amatoriali trasmessi in rete e in tv, infatti, molti sopravvissuti non hanno esitato a trascinare via da quell’orrore gli amici feriti o ormai privi di vita, rischiando loro stessi di finire nuovamente sotto il fuoco nemico dell’Isis.

La voce degli Eagles of Death Metal continua raccontando un episodio inedito di quella notte e dichiara : “Diverse persone si erano nascoste nel nostro camerino, ma i terroristi le hanno trovate e le hanno uccise tutte ad eccezione di un bambino che si era nascosto sotto la mia giacca di pelle”.

Questo e molti altri retroscena del terribile attacco verranno svelati nell’intervista integrale che Vice pubblicherà la prossima settimana, sperando che anche le testimonianze di questa band statunitense riescano a fare luce sugli aspetti più bui di questa vicenda.

La situazione in Italia

Nel frattempo in Itallia , così come in mezza Europa, la soglia di allarme si è alzata, sopratutto a Roma che tra pochi giorni ospiterà il Giubileo.

La città è presidiata dagli agenti di polizia e dall'esercito, i controlli vicino ai luoghi di maggiore interesse sono aumentate e le ultime notizie parlano di "chiusura delle frontiere".

La morte di Valeria Solesin

intanto in queste ore a Venezia, centinaia di persone stando rendendo omaggio a Valeria Solesin, unica vittima italiana degli attentati di Parigi del 13 novembre, anche lei morta al Bataclan durante il concerto degli Eagles of Death Metal.

L'autopsia sulla giovane veneziana ha evidenziato che è stata raggiunta e uccisa da due colpi sparati dall'alto, portandola ad una morte per dissanguamento. Il fidanzato, Andrea Ravagnani,ha dichiarato in queste ultime ore che Valeria è morta tra le sue braccia, e anche lui sembrerebbe essersi finto mortorimanendo accanto al corpo della fidanzata mentre nel locale i terroristi continuavano a sparare.