È il primo agosto scorso quando su un traghetto in partenza da Bari diretto a Patrasso, in Grecia, sale un'automobile con targa belga. Secondo quanto rilevato ora dalla polizia italiana, controllando la lista dei passeggeri, su quell'auto ci sarebbero statiAhmad Al-Mohammad e Salah Abdeslam, Salah Abdeslam ancora ricercato . I due si imbarcano nuovamente da Patrasso a Bari dopo appena quatto giorni, il 5 Agosto scorso. Da Bari si dirigono verso nord e vengono anche fermati per un controllo di routine vicino Padova, da lì si perdono le traccie fino a gli avvenimenti del 13 Novembre a Parigi, fino in Turchia all'arresto di Ahmad.
Le indagini dei servizi segreti e le parole del ministro Alfano
Secondo gli investigatori, i due durante il viaggio in Grecia potrebbero aver preso contatti, incontrando la mente delle stragi: Abaaoud, che proprio in Grecia si stava nascondendo probabilmente insieme ad altri due terroristi degli attacchi nella capitale francese. In questo contesto rientrano anche l'arresto in Italia di 7 siriani, tutti con passaporti falsi rilasciati dal Ministero interno greco con data di nascita 01 Gennaio 1985; tutti entrati dall'Austria e tutti diretti a Malta. Sono stati fermati in diverse città, ma ora le indagini sono tutte confluite alla Procura di Roma. I magistrati della capitale devono anzi capire come mai i due militanti dell'Isis fosserointenzionati a raggiungere Malta.
Ma c'è di più: i nostri servizi in queste ore stanno seguendo le tracce di almeno 15 utenze telefoniche, cellulari che appartengono a persone che nelle ore dell'attacco terroristico erano sicuramente in contatto con il commando, così come risulta dal telefonino recuperato in un cestino del locale Bataclan , uno degli scenari di quel triste venerdì sera.
Persone che in qualche modo potrebbero aver partecipato alle stragi ora non si troverebbero in Francia e potrebbero anche essere pronte a colpire nuovamente. Il ministro dell'Interno Angelino Alfano rassicura: 'Il nostro sistema di intelligence funziona e possiamo stare tranquilli" che però aggiunge ".. nessun paese ora è a rischio zero'.