13 Novembre 2015, una data che ha sconvolto nuovamente l'Europa. Parigi sotto attacco dell'Isis, almeno 127 i morti in sette attentati. Inizialmente attaccato il Betaclan (sala per concerti), colpi di kalashikov in ristoranti e bar e infine granate nel raggio dello stadio De France mentre era in corso l'amichevole Francia-Germania. I testimoni raccontano che i terroristi durante l'attacco gridavano " Allah u Akbar"ovvero Allah è grande.

I terroristihanno colpito sette luoghi diversi, partendo dal decimo arrondissement. Gli attentati più gravi sono stati portati allo Stade de France, dove un'esplosione si è sentita anche durante il match Francia-Germania, e alla sala concerti Bataclan, dove si stava esibendo un gruppo rock americano.

Qui i terroristi, probabilmente quattro, hanno preso in ostaggio centinaia di ragazzi e poi hanno aperto il fuoco, uccidendone almeno 80. Poi il blitz delle teste di cuoio francesi. Intanto Hollande ha dichiarato che è stato un atto di guerra pianificato dall'esterno con complicità interne. Inoltre i jihadisti hanno pubblicato un video annunciando che i bombardamenti continueranno nel territorio francese. Sono otto in tutto i terroristi morti negli attacchi, sei si sono fatti esplodere con una cintura esplosiva e quattro sono stati uccisi durante l'irruzione della Polizia.

Alzati i livelli di sicurezza in Italia

"Hanno colpito, ma colpendo la Francia hanno colpito l'umanità intera", queste le dichiarazioni del premier italiano Matteo Renzi.

Misure di sicurezza aumentate in tutto il territorio nazionale italiano,soprattutto a Roma. Adesso si vive con la paura di un nuovo attentato,e purtroppo l'Isis ha già dichiarato che la capitale italiana sarà il prossimo obiettivo. La paura è davvero tanta visto che il prossimo anno a Roma si aprirà l'evento mondiale a livello cattolico, ovvero il Giubileo. Adesso la Francia come reagirà? Ci sono tutti i presupposti per far nascere una guerra e forse sarebbe la volta buona per combattere definitivamente l'Isis