L'anno 2015 sembra destinato a concludersi con importanti novità relative alla triste vicenda della morte di Teresa Costanza e Trifone Ragone, uccisi con freddezza mentre erano in auto nel parcheggio di una palestra di Pordenone. Gli investigatori che lavorano con impegno al caso stanno concentrando la loro attenzione su un profilo sul noto social network Facebook, dal quale qualcuno avrebbe scritto messaggi “sgraditi” (per usare un eufemismo) verso Trifone Ragone e Teresa Costanza. Di chi si tratta? Questo particolare potrebbe avere un ruolo nel giallo?

Ricordiamo che per il duplice delitto risulta al momento indagato Giosuè Ruotolo, un ex coinquilino del bel Trifone, noto appassionato di culturismo. È su tale figura che si concentrano massimamente i sospetti degli investigatori.

L'ipotesi gelosia

Secondo quanto scrivono i colleghi de "Il Messaggero veneto",Trifone e Teresa erano bersagliati dagli insulti virtuali di una sorta di "coppia rivale" rappresentata da Giosuè e dalla sua compagna Rosaria. Restano da approfondire i motivi di questo eventuale astio. Va precisato che mediante tale account sarebbero state comunicate a Teresa Costanza alcune informazioni scomode relativamente alla vita privata del suo convivente. Trifone e Teresa erano due trentenni originari del meridione, che a Pordenone si erano ben inseriti grazie a un evidente dinamismo e alla voglia di lavorare.

Trifone Ragone era un soldato. La sua donna, laureata alla Bocconi, era impiegata presso una filiale della Zurich Assicurazioni. I due, come molti giovani della loro età, amavano frequentare pub e locali notturni alla ricerca di qualche ora di svago. Non passavano inosservati anche per la loro bellezza e la loro simpatia.

La fidanzata di Ruotolo

Vi rammentiamo che al 30 dicembre 2015 la studentessa di giurisprudenza Rosaria Patrone, fidanzata di Giosuè Ruotolo, risulta iscritta nel registro degli indagati per false informazioni ai PM e per istigazione, o in alternativa, per l'ipotesi del reato di favoreggiamento. Nelle prossime settimane ne sapremo sicuramente di più. Se vi interessa rimanere informati potete cliccare sul pulsante "segui" che potete vedere vicino al mio nome in alto.