Gli inquirenti hanno rivolto una domanda molto importante a Rosaria Patrone (24 anni) fidanzata di Giosuè Ruotolo (26) il giovane militare indagato per l'omicidio di Teresa Costanza (30) e Trifone Ragone (28). Il quesito in questione è stato seguente: "Sei stata proprio tu a volere l'omicidio di Teresa e Trifone?". Gli inquirenti pensano che dietro il duplice omicidio ci sia stata la gelosia della ragazza. Dal suo cellulare inoltre risultano spariti troppi messaggi, come mai? Costanza e Ragone sono stati freddati senza pietà lo scorso 17 Marzo a Pordenone dinanzi alla palestra che i due fidanzati frequentavano.

Ricordiamo che lo stesso Ruotolo era amico e collega di Trifone, aveva vissuto assieme a lui e si era allenato per un pò di tempo nella sua stessa palestra.

Rosaria è la chiave del mistero?

Risvolti inquietanti riguardo la persona di Rosaria, che avrebbe controllato varie volte il suo fidanzato Giosuè, i due saranno stati complici? Lei la mente, lui l'esecutore del duplice delitto? Ipotesi che solo ulteriori indagini potranno confermare o smentire. E' stato un natale sicuramente cupo e dolorosoquello appena trascorso, per le famiglie dei due ragazzi uccisi. Lo stesso papà di Trifone, Francesco Ragone, aveva dichiarato alla rivista settimanale Giallo: "Per noi sarà un natale triste, il killer è libero di festeggiare".

Riguardo Patrone, è d'uopo ricordareche la sera del delitto, la ragazza chiamò più volte il Ruotolo, egli però non rispondeva. Fatto sicuro però è che poco dopo l'uccisione di Teresa e Trifone, il giovane militare si trovava davanti al Palazzetto dello sport di Pordenone. Il Ragone e la Costanza sono stati assaliti ed eliminati presso il parcheggio di tale struttura.

Che in quel momento Giosuè fosse proprio lì, è un fatto assodato, in quanto la sua auto è stata ripresa in un video.

L'autovettura in questione è una Audi A3 grigia. Le telecamere che circondano la palestra hanno immortalato tale macchina muoversi in quella zona, la sera del duplice omicidio.Tornando poi a Rosaria, perchè la sera dell'uccisione di Teresa e Trifone scrisse il seguente messaggio: "Amore, hai fatto qualcosa che non so?".

Una frase che potrebbe non dire nulla, ma che allo stesso tempo, date le circostanze, potrebbe risultare alquanto sibillina. Intanto, nelle ultime ore è stato reso noto dell'isolamento di alcune pistole sospette da parte delle Forze dell'Ordine. Si tratterebbe di sei semiautomatiche, che venivano vendute durante il Ventennio Fascista. Una notizia molto interessante che potrebbe dare importanti contributi al proseguimento delle indagini.