Il paese risulta essere ancora sotto shock per quanto avvenuto la notte di capodanno a Colonia, una cittadina extracircondariale della Germania che è stata presa di mira da circa un migliaio di uomini, forse nordafricani, divisi in gruppi che, nella confusione, hanno cominciato a molestare le donne presenti in piazza per derubarle. "Mi hanno messo le mani dappertutto, il mio ragazzo cercava di spingerli via ma arrivavano spintoni da tutte le parti ed alla fine mi sono ritrovata a non avere più il portafoglio", questa è la testimonianza di una delle ragazze che si trovavano in piazza durante quella notte per i festeggiamenti di capodanno.

Risultano essere oltre cento, almeno per il momento, le denunce raccolte dalla polizia locale e tra queste risulta esserci anche una denuncia per stupro. Situazioni analoghe a quella di Colonia sono state riscontrate anche nelle città di Amburgo e di Stoccarda.

Manifestantiscendono in piazzacontro le aggressioni

Nella serata di ieri a Colonia, sulla stessa piazza dove si sono consumate le violenze ed i furti, c'è stata una manifestazione organizzata da diverse associazioni e da diversi gruppi che si sono riuniti per mostrare il proprio sdegno in merito a quanto accaduto la notte di capodanno. Le forze competentidunquecontinuano ad indagaresu di una rete di borseggiatori nordafricani attivi nella regione, ma le critiche non tardano comunque ad arrivare e non smettono di piovere sulla polizia locale poiché, secondo quanto espresso dal ministro degli interni Thomas deMaizière, circa duecento agenti non sono stati in grado diagire in maniera adeguata per evitare l'insorgere di determinati avvenimenti.Tra le varie polemiche si inserisce anche la cancelliera tedescaAngela Merkel chiedendo una risposta chiara e severa da parte dello stato.

La stessa cancelliera ha contattato il sindaco della cittadina di Colonia, Henriette Reker, per mostrarlela propria indignazionee per comunicarle che il governo si mobiliterà e farà tutto il possibile per punire i colpevoli.