Ci sono delle importanti novità sul caso di Ashley Olsen, la ragazza americana trovata morta Sabato scorso nel suo monolocale di Firenze. La polizia è riuscita a prendere il sospettato, uno spacciatore extracomunitario che gli inquirenti, esaminate le videocamere di sorveglianza, avevano visto in compagnia della donna a partire dall’esterno della discoteca Montecarla e fino all’appartamento di Via Santa Monica dove poi è avvenuto l’efferato delitto. Dall’autopsia emergono dettagli inquietanti sulla morte della trentacinquenne americana che sarebbe morta per strangolamento da corda o, addirittura, causato da un cavetto utilizzato per il Pc.
La cosa anomala è che la vittima non avrebbe opposto resistenza, generalmente, quando vi sono episodi simili, la vittima istintivamente tenta di difendersi lasciando tracce sul collo. Invece pare proprio che Ashley Olsen non abbia reagito per niente, come mai? Gli inquirenti sono a lavoro per cercare di capire in quale contesto sia avvenuto l’omicidio, in queste ore lo spacciatore arrestato, colui il quale si cercava sin dalla prima ora, è sotto torchio, dall’interrogatorio potrebbero emergere elementi utili alle indagini.
Non si esclude la pista del gioco erotico finito male
Alla luce di questi nuovi elementi riprenderebbe piede una pista inizialmente scartata, quella relativa ad un gioco erotico finito male.
Stando alle prime ricostruzioni sembra che la giovane donna abbia avuto un rapporto sessuale consenziente con il presunto assassino, ma poi cosa è accaduto? Forse Ashley era in uno stato di torpore tale da non riuscire a realizzare quello che le stesse accadendo.
Ma gli inquirenti, al momento, non escludono nessuna pista, alla ricerca di un movente, di qualche elemento che possa risultare utile alle indagini.
La barista della discoteca ha raccontato di aver visto Ashley Olsen discutere animatamente con due ragazze quella sera, ma per quale motivo? Lo spacciatore extracomunitario, arrestato con l’accusa di omicidio aggravato, sembra essere l’uomo chiave della vicenda, le prossime ore potrebbero essere davvero decisive per dare una svolta definitiva alle indagini.
Intanto a Firenze non si fermano gli attestati di vicinanza verso questa ragazza bellissima, da tutti definita come una donna solare che sapeva farsi volere