Nell'ultima puntata del noto programma Mediaset Quarto Grado, i giornalisti e conduttori Alessandra Viero e Gianluigi Nuzzi, sono tornati ad occuparsi del caso del piccolo Loris Stival (8 anni al momento della morte). Il bambino fu trovato morto a Santa Croce Camerina (in provincia di Ragusa) alcune ore dopo la sua scomparsa, avvenuta il 29 Novembre 2014. Di recente, la giovane madre del piccolo, Veronica Panarello (27), in carcere da più di un anno, ha incolpato il suocero Andrea (52) di aver ucciso Loris. Quest'ultimo avrebbe scoperto una tresca amorosa tra il nonno e la mamma ed avrebbe minacciato di dire tutto al papà.

Andrea avrebbe dunque eliminato fisicamente il nipotino per evitare ripercussioni. Secondo quanto ha detto la Panarello, il suocero avrebbe ucciso Loris con un cavo usb. Il 52ennerisulta al momento indagato per atto dovuto, ma ha respinto qualsiasi accusa da parte della nuora, definendo il tutto come una serie di calunnie infondate.

Le parole di Veronica a Quarto Grado

A Quarto Grado è stato mandato in onda un video, in cui è stata resa nota la scottante versione di Veronica riguardo le dinamiche della morte del suo bambino. La Panarello ha affermato: "Ho mentito quando sono andata a fare il sopralluogo a casa, mi sono presa tutta la colpa. Quella mattina non ero sola, non avrei mai potuto portare Loris giù dalle scale, io peso 48 chili, lui 18 e quando è addormentato pesa anche di più".

Ecco come la donna ha proseguito la sua terribile versione dopo che Loris fu ucciso: "I polsi glieli ho legati io, ma non sono stata io a strangolarlo, chi era con me stava discutendo con lui. Loris era agitato, non è morto soffocato da una fascetta, ma da un cavo usb di un computer. Non pensavo che andasse a finire così". Riguardo la presunta relazione clandestina con Andrea Stival, la madre di Loris ha detto: "Negli ultimi giorni, mio figlio era nervoso e voleva dire tutto a suo padre, perchè aveva visto me e Andrea insieme. Aveva notato un gesto affettuoso, o forse qualcosa di più. Io gliene avevo già parlato, in quanto era più maturo dei suoi otto anni".