Ucciso lo studente Giulio Regeni.Il corpo del ragzzo scomparso lo scorso 25 gennaio è stato gettato in un fosso nudo e con segni di tortura sul corpo. Dalle indagini effettuate dalla procura diGiza, sul corpo sono presenti segni evidenti di tortura. Disposta l'autopsia sul corpo del giovane Giulio.Sembrerebbe che dietro l'omicidio di Regeni ci sia un movente criminale, come riporta unnotiziario egiziano.
L'avvocato,Mohamed Sobhi, incaricato dagli amici della vittima per ritrovare il giovane Giulio,ha chiesto di vedere il corpo di Regeni. In qualità di avvocato e attivista per i diritti umani, lo stesso Mohamed Sobhi ha affermato di essere riuscito solamente a vedere il volto del ragazzo, che risulta essere lo stesso dalle foto ricevute dai suoi amici e che quindi, non riuscendo a vedere l'intero corpo, non è stato in grado di confermare i segni di tortura e di conseguenza in che stato si trovasse.
Intanto il generale Khaled Shalabi, direttore dell'amministrazione generale della procura di Giza, sostiene che non si tratta di un crimine, ma dal risultatodelle prime indagini si tratterebbe di un incidente stradale.Incidente o crimine? Niente ancora è ufficiale sulla causa della morte del povero Giulio, che si trovava al Cairo per compilare una tesi sull'economia egiziana.
L'ambasciatore egiziano,Amr Mostafa Kamal Helmy, ha pronunciato chiaramente alla Farnesina, che l'Egitto si impegnerà al massimo per identificare i presunti criminali. Ha poi espresso, da parte di tutto il suo Paese, il dispiacere e il dolore per la morte del giovane Giulio
Si ipotizzava anche che Giulio fosse stato rapito per chiedere un riscatto economico, quindi per estorsione o addirittura un rapimento per motivi personali andato male.Secondo alcune informazioni, la sera del 25 gennaio Giulio si stava spostando a piedi dalla sua abitazione al centro, per poi prendere lametropolitana e andare ad una festa di compleanno di un suo amico.L'italia ha espresso al governo egiziano estremo impegno affinché si possa tirar fuori la verità per questa brutta vicenda, proponendo anche l'adesione di esperti italiani, qualora servirebbe per arrivare alla realtà dei fatti.